Il 12 luglio a Roma il Premio Internazionale Kouros
La splendida cornice di Palazzo Ferrajoli accoglierà il prossimo 12 luglio a Roma, Piazza Colonna 355, con inizio alle ore 18.30, la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Kouros.
L’evento, condotto dalla nota presentatrice televisiva Maria Giovanna Elmi, sarà introdotto da Antonella Freno, Presidente del Premio e dal Marchese Giuseppe Ferrajoli, cui seguiranno gli interventi di Valeria Mangani, Vicepresidente di Alta Roma, di Sara Iannone, Presidente dell’Alba del Terzo Millennio e di Domenico Naccari, Presidente della Fondazione “Roma Calabria Europa”, ente che nasce con l’obiettivo di rafforzare il legame tra Roma e la Calabria attraverso la promozione del patrimonio storico - culturale e delle eccellenze calabresi.
Un ricco parterre di premiati caratterizzerà le diverse sezioni in cui è articolato il Premio, dalla sezione politica, istituzionale, alla sezione diplomazia internazionale, a quella giuridica, culturale, scientifica, storica.
Un’attenzione privilegiata riguarderà le sezioni Giornalismo e Spettacolo, con i Premi alla Memoria di Franco Bruno, inviato speciale Rai, famoso per le inchieste ed i dossier che hanno segnato le più belle pagine del giornalismo italiano e del Maestro Oreste Lionello, uomo di chiara fama, doppiatore di livello internazionale ed artefice, tra l’altro della Compagnia del Bagaglino.
“Attorno al Kouros – è scritto in una nota - si raduneranno le migliori professionalità italiane ed internazionali che hanno contribuito con la loro attività a scrivere le più belle pagine di un Paese che, quest’anno, celebra i centocinquantanni dall’Unità. La magia dei valori senza tempo ha ispirato nella mitologia classica la creazione scultorea del kouros, eterno giovinetto in cui la bellezza delle forme diviene metafora del buono e del giusto, nella storica definizione di Kalos e Agatos.
Dalla Città Eterna, Capitale di un’Italia sempre più essenziale al processo di unificazione europea, l’evento si pone quale qualificato Ambasciatore di un’eccellenza valoriale e di una sofisticata coscienza etica da cui partire per costruire il sogno della modernità”.
Il Premio Kouros, secondo la Presidente del Premio, Antonella Freno, “vuole esaltare il ruolo strategico del Mediterraneo in Europa, i valori e l’impegno etico da profondere al servizio della modernità, con un richiamo alle eccellenze professionali ed umane che hanno contributo a costruire la via del progresso e della coesione sociale. Alla statua marmorea dedicata al Kouros magno greco, icona della bellezza classica e della sofisticata coscienza etica, rinvenuto a Reggio Calabria nel 1990, è dedicato l’evento.
Il Premio quest’anno vuole sostenere, come segno della solidarietà, l’ospedale pediatrico Benedetto XVI di Africaproject Onlus che da più di dieci anni opera in Kenya.
Il Premio Kouros, pertanto, intende premiare i protagonisti del rinnovato impegno a servizio dei valori e delle eccellenze del Made in Italy. A coronare questo suggestivo momento, la lettura scenica dell’attore Giacomo Battaglia e la magia della danza di Laura Comi, la prima ballerina Etoile del Teatro dell’Opera di Roma che, in uno splendido costume evocativo realizzato da Luigi Bruno, interpreterà una coreografia su “Fremiti di indipendenza”, un piccolo canzoniere di musiche risorgimentali composto dal maestro Creux, Colonnello della banda dell’esercito italiano.
“Sono molto soddisfatto – ha detto l’on. Domenico Naccari – che la Presidente Antonella Freno abbia voluto organizzare questa importante kermesse nella Capitale. Un Premio divenuto ormai centrale nella promozione di iniziative culturali internazionali, che sono sempre animate da un forte spirito identitario e accompagnate da valori come la solidarietà. Apprezzo molto l’idea di voler assegnare un riconoscimento alla memoria dell’inviato speciale della Rai, Franco Bruno e del grande Maestro Oreste Lionello. Uomini dotati di grande talento - ha concluso Naccari - che hanno lasciato tracce profonde nel mondo del cinema e del giornalismo”.