Provincia Catanzaro: aperta nuova strada delle Terme di Caronte
Il presidente della Provincia di Catanzaro Wanda Ferro ha tagliato questa mattina il nastro della nuova strada provincia numero 105 delle Terme di Caronte, a Lamezia Terme, ufficialmente aperta al pubblico. Alla breve cerimonia hanno preso parte anche il vice presidente della Provincia Maurizio Vento, l'assessore provinciale Roberto Costanzo, il presidente del Consiglio provinciale Peppino Ruberto, il presidente della Commissione Lavori Pubblici Gianpaolo Bevilacqua. "L'intervento - ha spiegato il presidente Ferro - consente un più rapido e sicuro collegamento delle frazioni di Miglierina, Acquafredda e San Mazzeo con il centro di Lamezia Terme. Consente inoltre un miglior collegamento al Parco delle Terme e rende più agevole la raggiungibilità delle Terme di Caronte, favorendo di conseguenza lo sviluppo turistico di queste due realtà, fino ad oggi limitato da una viabilità scomoda e spesso pericolosa. Ricordo che tra pochi giorni il nuovissimo e suggestivo anfiteatro del Parco Mitoio ospiterà l'atteso concerto di Giovanni Allevi. Voglio ringraziare assessori e consiglieri provinciali del Lametino per la continua sinergia atta allo sviluppo del territorio della Piana. Un ringraziamento anche all'ex assessore ai Lavori pubblici Vescio, che ha dato un importante contributo alla realizzazione dell'opera. Infine un plauso al Rup e dirigente del Settore Viabilità Lametino ing. Eugenio Costanzo e ai funzionari dell'Ente che hanno progettato l'opera, ing. Vincenzo Coppola e geom. Salvatore Colacino, che ha curato anche la direzione dei lavori".
La realizzazione dell'intervento ha riguardato la riqualificazione e il miglioramento della viabilità verso le località Caronte ed Acquafredda, con l'adeguamento della strada, ceduta dal Comune di Lamezia Terme, che e' stata potenziata per pervenire alle caratteristiche di strada provinciale. Tale intervento ha permesso l'adeguamento di oltre 3 km di strada, con la realizzazione di tutte le opere per la raccolta e la regimentazione delle acque meteoriche. È stata inoltre realizzata la segnaletica orizzontale e verticale. In particolare si e' intervenuto per la messa in sicurezza della zona a ridosso delle terme, che era causa di numerosi fenomeni di caduta massi, con il disgaggio delle scarpate in roccia fratturate e pericolanti e la successiva messa in opera di reti paramassi, che ha visto l'intervento di rocciatori specializzati. L'importo complessivo dell'opera, realizzata con grande professionalità dalla ditta PI.FRA. S.n.c. di Costanzo Angela e C., e' stato di 400 mila euro.