Catanzaro Calcio 2011, ricorso per attribuzione titolo sportivo
Il Catanzaro Calcio 2011 Srl, su indicazione dei propri consulenti e difensori, Dr. Maurizio De Filippo ed Avv. Ulisse Corea, comunica che, in data odierna, si è provveduto a depositare, presso la segretaria del Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport (TNAS), apposito ricorso avverso il provvedimento di diniego dell'attribuzione del titolo sportivo della fallita Fc Catanzaro alla nuova società. La presentazione di tale impugnativa si è resa necessaria in quanto la mancata attribuzione del titolo sportivo da parte della Federazione Italiana Gioco Calcio è causa della dichiarata inammissibilità, da parte delle competenti Commissioni federali, della domanda di iscrizione al campionato di Lega Pro – Seconda Divisione ritualmente presentata entro il termine del 30 giugno scorso. La domanda di arbitrato è fondata sul duplice presupposto costituito:
a) dalla definitività dell'aggiudicazione dell'azienda sportiva in data 23.6.2011, così come previsto per legge e confermato dalla successiva ordinanza del Tribunale fallimentare di Catanzaro del 8.7.2011;
b) dal mancato riscontro della FIGC alla richiesta effettuata dalla società prima della scadenza del termine perentorio del 28.6.2011, dell'esatto ammontare del debito sportivo da garantire, ad integrazione delle fideiussioni già esistenti (per circa 300.000 euro) presentate nella passata stagione.
A corredo della domanda di arbitrato, la Catanzaro Calcio 2011 srl ha altresì depositato l'intera documentazione comprovante la sussistenza dei requisiti richiesti per l'attribuzione del suddetto titolo sportivo, tra cui gli assegni circolari per il complessivo importo di € 1.009.366,91 a copertura dei debiti sportivi così come certificati dal Curatore fallimentare dell'Fc Catanzaro in data 2 luglio 2011.
Nel procedimento d'arbitrato il Catanzaro Calcio 2011 Srl ha designato come proprio componente del collegio arbitrale il Prof. Avv. Maurizio Benincasa.
La Catanzaro Calcio 2011 Srl comunica altresì che nella medesima data odierna si è provveduto anche al deposito di una memoria presso gli uffici della Federazione Italiana Gioco Calcio al fine di ribadire al Consiglio Federale le ragioni di fatto e di diritto a supporto della istanza di ammissione al prossimo campionato di Lega Pro – Seconda Divisione.