L’arte di Affidato al Magna Graecia Film Festival
“20 sigarette” di Aureliano Amadei ha trionfato nella serata conclusiva dell’ottava edizione del Magna Graecia Film Festival che si è tenuta lo scorso 30 luglio a Soverato. La kermesse diretta da Gianvito Casadonte è culminata con la premiazione delle pellicole migliori secondo il parere della giuria composta da Ugo Gregoretti, Silvia Scola e Mimmo Calopresti. All’opera prima di Amadei, che ha vinto anche il premio per la migliore attrice Carolina Crescentini, è andata la “Colonna d’oro” realizzata per l’occasione dall’orafo crotonese Michele Affidato. La prestigiosa creazione del maestro Affidato, autore quest’anno anche del premio speciale per l’Unità d’Italia al Festival di Sanremo, è stata consegnata ai vincitori da numerose importanti personalità del mondo del cinema italiano intervenute a Soverato a testimonianza della crescente importanza assunta dalla kermesse di Casadonte che ha personalmente condotto il gran gala finale, affiancato da Chiara Giacomelli. Ad aprire la lunga serie di riconoscimenti è stato il premio per il migliore produttore consegnato da Mimmo Calopresti a Gianluca Curti, presidente della Film Commission e della Minerva Pictures, per “Tatanka” di Giuseppe Gagliardi. Ad essere giudicata come migliore sceneggiatura - premio consegnato da Marco Giusti - è stato “Nessuno mi può giudicare” di Massimiliano Bruno e Edoardo Falcone; Giuliana De Sio per il film “ Il Console Onorario”. migliore attore è stato, invece, Gianfelice Imparato per “Into paradiso” di Paola Randi. A comunicare il verdetto più importante è stata, nel finale, Silvia Scola che ha consegnato i premi come migliore regia a Gianfrancesco Lazotti per “Dalla vita in poi” e miglior opera prima a “20 Sigarette”. Si è chiusa, così, l'ottava edizione del Magna Grecia Film Festival che anche quest'anno è riuscita a conquistare l'attenzione dei media nazionali offrendo l'immagine di una terra che, attraverso la cultura ed il lavoro di squadra di tanti giovani, vuole sfatare tanti pregiudizi negativi che ne hanno frenato lo sviluppo. Anche Michele Affidato, nel suo intervento, ha inteso sottolineare l’importanza della kermesse per veicolare al di fuori dei confini regionali l’immagine di una Calabria positiva, fatta di gente valida che lavora. Questo è, d’altra parte, l’obiettivo che lui stesso persegue con la sua arte orafa, attraverso la quale porta alto il nome della sua Crotone e della sua Calabria. E mentre il Magna Graecia Film Festival 2011 continua a far parlare di sé, Affidato ha ancora numerosi appuntamenti per quest’estate. L’orafo crotonese sarà l’autore dei premi per la settima edizione di “Nella memoria di Giovanni Paolo II”, patrocinata dalla Conferenza Episcopale Italiana e da Rai Vaticano, alla quale collabora da diversi anni. Con le sue realizzazioni, sarà presente, inoltre, al “Premio Mia Martini, “Medel Fashion”, “Premio Isola d’Elba” ed a settembre sarà l’autore di un premio internazionale, ancora in fase di preparazione.