Vauda Canavese, petilino uccide con un colpo di pistola la moglie
La scorsa notte, a Vauda Canavese in provincia di Torino, Salvatore Scandale, 51 anni, nato a Petilia Policastro, ha ucciso la moglie con un colpo di pistola alla testa. La vittima, Mariella Gili Vinardi, insegnante di 46 anni, nata a Ciriè in provincia di Torino, è morta sul colpo nella sua abitazione. Secondo le prime indagini il delitto è avvenuto per motivi passionali, ricollegabili alla instabilità del rapporto tra i due. L’aguzzino - marito, probabilmente, nel corso di una lite ha perso il controllo, ha tirato fuori la pistola, ed ha fatto fuoco.
h 16:00 | Il cantoniere originario della Calabria è stato sentito dal pm del Tribunale di Torino. L'uomo si è costituito ai Carabinieri dopo aver commesso il delitto. Scandale, difeso dall'avvocato Mauro Bianchietti di Cuorgnè, ha riportato al sostituto procuratore la sua versione dei fatti: rincasato dopo una cena con un amico l'uomo ha detto di essere andato a dormire e, in sogno, avrebbe visto la moglie che lo tradiva. Sempre nel sonno avrebbe deciso di ucciderla, finché il colpo di pistola sparato contro la donna alla nuca l'avrebbe svegliato. Il pm ha contestato all'uomo il reato di omicidio con l'aggravante della premeditazione. Da qualche mese, infatti, erano frequenti le incomprensioni sentimentali della coppia, sfociate anche in liti; sembra che la donna avesse anche l'intenzione di chiedere il divorzio dal marito. La vittima lascia due figli di 18 e 20 anni, che al momento dell'omicidio erano fuori casa e sono rientrati quando il padre aveva già allertato i Carabinieri.