Marinfest a Giovino: tanti giovani presenti all’evento
Un autentico bagno di folla di giovani ha consacrato il successo della prima edizione del “Burning Days Rock Fest”, la lunga maratona di musica live promossa lunedì scorso da Catanzaro Concerti nell’ambito del cartellone di “Marinfest” voluto dall’assessorato alla Cultura ed al Turismo del Comune di Catanzaro. L’evento, ospitato nella nuova Live Area presso l’Hemingway di località Giovino, ha visto alternarsi delle band che hanno fatto la storia del rock indipendente italiano. Ad aprire la serata sono stati i Calibro 35, la band apprezzata a livello internazionale per l’originale proposta di funk, jazz e prog rock ispirata alle sonorità di colonne sonore storiche come “Milano Calibro 9”, “Il Gatto a Nove Code” e “La Mala Ordina”. Con l’album “Ritornano quelli di…” il gruppo ha conquistato anche l’America tanto da finire con una canzone nei titoli di coda del blockbuster hollywoodiano “Red”. Anche a Catanzaro i “Calibro 35” hanno appassionato i palati più fini regalando al pubblico un tuffo nelle atmosfere degli anni ’70.
Subito dopo con gli “One Dimensional Man”, storico power-trio nato più di quindici anni fa e affermatosi presto come una delle band di riferimento della scena rock indipendente italiana, il ritmo della serata è salito ancora di più grazie all’intensità di una formazione – che vede Pierpaolo Capovilla al basso e alla voce, Giulio Ragno Favero alle chitarre e backing vocals, e Luca Bottigliero alla batteria – capace di ritornare sulle scene dopo numerose traversie con un album nuovo di zecca ed un’impronta resa ancora più matura e consapevole dallo scorrere degli anni. Il momento clou della serata si è consumato con l’esibizione dei “Tre Allegri Ragazzi Morti”, gruppo guidato dall’estro creativo di Davide Toffolo, chitarrista, cantante, compositore della band, oltre che popolare autore di fumetti. Saliti sul palco con l’abituale maschera da teschio, i Tre hanno riproposto i successi antichi e più recenti sostenuti da numerosi fans in fisibilio conquistati dalla loro musica che condensa rock, punk e raggae sotto il segno della contaminazione dei generi. La formula del “Burning Days Rock Fest” ha conquistato, dunque, i gusti disparati del pubblico giovanile che ha avuto l’opportunità di vivere un momento di aggregazione all’aperto all’insegna degli “ardenti” ritmi rock. Per Catanzaro Concerti è arrivato un nuovo importante attestato di riconoscimento per la propria decennale attività nella promozione di eventi live in attesa di prossime imperdibili sorprese che animeranno la coda estiva catanzarese.