Udc Crotone: Curatola su nuovi locali per i Gruppi consiliari

“Ci dispiace contraddire la gentile Giulia Tassone (vd. il Quotidiano del 06/08/2011 “Nuovi locali per i Gruppi consiliari”), ma almeno per quanto riguarda l’UDC Gruppo di minoranza, non è affatto contento della delibera di Giunta n. 233 del 29/07/2011 (quindi della maggioranza) circa la locazione di nuovi locali da destinare alla Presidenza del Consiglio ed ai Gruppi consiliari. - È quanto scrive in una nota Antonio Curatola, Consigliere Comunale UDC di Crotone - Il sottoscritto, rappresentante in consiglio comunale dell’UDC, è già intervenuto ufficialmente sull’argomento manifestando tutta la sua opposizione a questo inutile spreco di denaro pubblico, non ravvisandone la necessità. Con un bilancio comunale che già risente della pesantissima situazione economica del Paese sotto gli occhi di tutti, incapace di soddisfare i bisogni primari e le elementari esigenze dei concittadini meno abbienti, la maggioranza avrebbe potuto evitare questa inutile spesa, soprattutto se fra qualche mese scopriremo che l’Amministrazione per recuperare risorse sarà costretta ad aumentare le tasse comunali. Bene avrebbe fatto, quindi, una maggioranza responsabile, ad allocare l’Ufficio di Presidenza del Consiglio ed i locali dei Gruppi consiliari nell’ambito del Palazzo Comunale. Soluzione che avrebbe evitato la separazione fisica tra la parte politica e quella amministrativa necessaria per il buon andamento dei lavori di Commissione. In merito al canone di affitto, ci pare esagerato e fuori dall’attuale mercato immobiliare in presenza di una contrazione del mercato in questa città sotto gli occhi di tutti. Invitiamo gli altri Gruppi di minoranza a manifestare pubblicamente la propria posizione in merito, in modo da separare nettamente le responsabilità politiche e gestionali, che è bene ribadirlo, sono solo e soltanto della maggioranza. Considerata l’impopolarità di questa decisione, faremo le nostre necessarie considerazioni politiche nell’ambito dei nostri organismi qualora qualche rappresentante della minoranza si mostrerà “sordo” sull’argomento”.

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