Bianchi e l’incognita Udc, la senatrice smentisce l’espulsione dal partito
Ha smentito di aver ricevuto un sms di espulsione dall’Udc la senatrice Dorina Bianchi, così come era stato annunciato dal sito di Repubblica, e di voler continuare ad andare avanti come candidata a sindaco di Crotone, con tutta la coalizione. La senatrice ha ribadito la sua posizione in occasione della visita a Crotone del sottosegretario alla ricerca, Giuseppe Pizza, della Democrazia Cristiana. Si è detta rammaricata delle posizioni espresse dal segretario nazionale dell’Udc, Lorenzo Cesa, dopo le esternazioni di Berlusconi al Palamilone contro il leader dell’Unione di Centro, Pier Ferdinando Casini ma di essere fiduciosa per la sua campagna elettorale a Crotone, sicura della lealtà del partito. Dall’altra parte però il premier Berlusconi in un’intervista a Radio Radio ingarbuglia la matassa dichiarando che "Dorina Bianchi e' un ottimo candidato per Crotone che noi sosteniamo e siamo sicuri che sarà con noi anche in Senato, perché credo che le sue idee differiscano molto con i programmi di Casini e dell'Udc e penso che sia già passata con noi".