Emergenza rifiuti: Lamezia Multiservizi a lavoro anche a ferragosto
Non si ferma nemmeno a ferragosto l’attività istituzionale della Lamezia Multiservizi in tema di gestione della fase emergenziale riguardante i rifiuti e per la programmazione di tutte quelle azioni e progettazioni in grado di assicurarne il superamento. A tal fine il Presidente, Miletta e l’assessore comunale all’ambiente, De Sensi hanno incontrato il Commissario delegato per l’emergenza ambientale, Melandri al quale hanno prospettato la delicata situazione che il territorio lametino, al pari del resto della Calabria, sta attraversando. “E’ stata una riunione positiva – sottolinea l’assessore De Sensi – nel corso della quale abbiamo illustrato le principali problematiche, tra le quali le considerevoli diseconomie registrate a causa di un sistema farraginoso e poco efficiente, ma anche e, soprattutto, le nostre proposte affinché Lamezia e il suo comprensorio possano rendersi autonomi, attraverso la creazione di un ciclo virtuoso, nella gestione integrata dei rifiuti prodotti”. Questo territorio, è stato evidenziato, per circa 14 anni si è fatto carico delle emergenze territoriali di vaste aree calabresi assicurando l’indispensabile controllo e l’efficienza dell’intero sistema regionale che, dopo il passaggio quasi totale delle discariche ai privati, ha già dato dimostrazione di rischiare il definitivo collasso. Da tempo siamo consapevoli di questo rischio e per tale ragione a Lamezia Terme si è avviata una specifica programmazione tesa ad assicurare una raccolta differenziata spinta e che già oggi ci pone ai vertici regionali. Ma stiamo facendo ancora di più con l’ampliamento della raccolta porta a porta che oggi è assicurata a circa 21 mila residenti. “Il riconoscimento di tale circostanza – aggiunge Miletta – che ci gratifica per il lavoro già svolto ci spinge ad essere ancora più propositivi forti della credibilità acquisita nel corso di questi anni. Per questo abbiamo ricordato al Commissario, Melandri che fin da maggio 2009 abbiamo provveduto a redigere un progetto per un impianto tecnologico di selezione della differenziata con annessa discarica di servizio, per 165 mila metri cubi, degli scarti derivanti dalla lavorazione di tali specifici materiali che ha ricevuto il via libera sia nella conferenza dei servizi che dallo stesso Commissario delegato. Non solo abbiamo rilevato i problemi che stiamo registrando, ma come nostra abitudine, abbiamo dato un ulteriore segnale di responsabilità. Per procedere, però, è indispensabile l’ausilio della struttura commissariale sia in termini economici che di sostegno all’impiantistica”. Il gen. Melandri, affiancato dai tecnici dell’ufficio commissariale durante una lunga riunione operativa, ha dato ampie rassicurazioni per il superamento dell’emergenza e, in particolare, circa il conferimento dei rifiuti nonché per la predisposizione di tutte le azioni necessarie al sostegno della raccolta differenziata e del suo corretto smaltimento anche attraverso interventi per il riefficentamento delle linee destinate ai rifiuti derivanti dalla raccolta differenziata. Al Commissario, per la parte inerente le sue competenze, abbiamo chiesto il massimo impegno così come faremo con le altre autorità regionali affinché il territorio lametino, che si dimostra una volta di più pronto a nuove responsabilità, riceva la giusta attenzione e possa essere efficacemente supportato nella sua volontà di autogestirsi anche in questo settore.