Gallico: cittadini preoccupati per lavori sul lungomare

Reggio Calabria Attualità

I cittadini di Gallico sono preoccupati per i lavori del lungomare. Il circolo Posidonia ha richiesto un incontro, per avere chiarimenti, con i livelli tecnici ed amministrativi del Comune di Reggio.


"Per esaminare - spiega una nota stampa del Circolo - le questioni riguardanti il completamento del Lungomare e gli interventi necessari e strettamente connessi alla ipotesi di sviluppo del quartiere. Una richiesta avanzata con carattere di urgenza per il sopravvenire di due eventi: la prossima stagione invernale che sistematicamente mette a dura prova il territorio di Gallico e l'annunciata erogazione di fondi del "decreto Reggio" che dovrebbe consentire la ripresa dei lavori sul Lungomare nonché l'appalto delle opere di collegamento Gallico - Catona. Quest'ultima opera,- continua la nota - i rilievi sollevati nel recente passato da reiterate assemblee popolari uniti ad un ulteriore finanziamento derivante dai fondi PISU per il completamento del Lungomare, richiedono lo studio di una variante al progetto originario per il quale, sino ad oggi, si sono registrate soltanto verbali adesioni e direttive sindacali che non hanno avuto seguito. Il rischio che si corre, ove non si dovesse procedere con tempestività alla definizione delle direttive che devono guidare la variante, e' che si continui con la esecuzione delle opere dell'originario previsione progettuale, con la perdita del finanziamento PISU o, in alternativa, con l'esecuzione di opere palliative idonee soltanto a garantire spese di progettazione ed inconcludenti interventi, compromettendo la possibilità di una opportunità di sviluppo del territorio gallicese. E' facile prevedere - in conclusione il comunicato - che con le prime piogge gli interventi straordinari, eseguiti meritoriamente grazie all'intervento della amministrazione comunale, si dissolveranno nel volgere di una nottata lasciandoci una situazione desolante che registrerà lo scorrere a cielo aperto delle fogne tra voragini scavate dalle acque piovane non reggimentale. Vi sono sul territorio di Gallico condizioni di serio pericolo per la incolumità delle persone oltre che di gravi danni al patrimonio pubblico e privato che potrà essere scongiurato ove si intervenga per tempo".