Molestie sessuali in viaggio, arrestato capo treno

Ieri personale Squadra Giudiziaria Compartimentale di Reggio Calabria, ha arrestato L.G.A. 56 anni, impiegato delle Ferrovie dello Stato in esecuzione di un'ordinanza cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale cittadino perché ritenuto responsabile di violenza sessuale nei confronti una 26enne cittadina straniera T.V.L. La ragazza straniera, insegnante di lingue, durante lo scorso gennaio, si era rivolta alla Polizia Ferroviaria per denunciare il comportamento di un capo treno che, sulla tratta ferroviaria Reggio Calabria - Villa San Giovanni, in una prima occasione aveva cercato di attirare l'attenzione della giovane e, in una seconda occasione, invece, usava violenza ai fini sessuali nei confronti della viaggiatrice. La 26enne ha cercato di allontanarsi dal posto occupato poco prima, ma l'uomo l'ha trattenuta con la forza, riuscendo ad attirarla a se ed a palpeggiarla in varie parti del corpo. La ragazza sebbene intimorita ed atterrita, è riuscita a divincolarsi dalla stretta di L.G.A., guadagnando la piazzuola antistante la porta d'uscita del treno, mentre intanto il convoglio giungeva a destinazione. Gli accertamenti di Polizia Giudiziaria hanno portato alla identificazione del capo treno.