Catanzaro: successo per lo spettacolo “Amor y odio”
E’ stato un incontro fra la poesia classica e contemporanea e il repertorio spagnolo di canzoni e zarzuelas, lo spettacolo “Amor y odio – Vele bianche di bellezze incompiute” della Compagnia Teatro del Carro Pino Michienzi andato in scena lunedì sera nel suggestivo chiostro del Complesso monumentale San Giovanni. Prodotta per il Magna Graecia Teatro Festival, la mise en espace ha avuto luogo grazie al patrocinio della Provincia di Catanzaro, nella persona del presidente Wanda Ferro che ha fermamente voluto proporre l’opera alla città, e all’Assessore alla Cultura del Comune di Catanzaro Nicola Armignacca che ha messo a disposizione la struttura. “La qualità dello spettacolo – spiega il presidente Wanda Ferro – inserito in una serie di eventi ‘aspettando la Notte Piccante’, è il risultato della sinergia che la Provincia ha potuto avviare, finalmente, con l’Amministrazione comunale di Catanzaro. Una collaborazione fattiva e costante, quella con l’amministrazione Traversa, che ci consente di ottenere risultati importanti e apprezzati dai cittadini”. Ad offrire canti e rime l’attrice AnnaMaria De Luca, che ha curato la drammaturgia e il progetto della mise en espace, affiancata da un trio di straordinarie artiste: la danzatrice Elena Santise, già preziosa collaboratrice del Carro, e le raffinate “ospiti” spagnole Cristina Presmanes, al piano, e la cantante Francesca Calero. Profili di donne, appassionate e sensibili, hanno rivissuto nei versi, in italiano e dialetto, di grandi autori, tra cui, fra tutti, spiccava il nome di Pino Michienzi. Al regista ed attore recentemente scomparso, fondatore, insieme a De Luca, del Teatro del Carro, è stata dedicata la serata, aperta e chiusa da suoi brani. Soddisfacente, nonostante la serata particolarmente ventosa, la presenza di pubblico: attenti e partecipi della grande atmosfera che si è rapidamente venuta a creare, gli astanti sono stati, con il loro raccoglimento, parte integrante dello stesso spettacolo, e non hanno potuto, in chiusura, non omaggiare con un lungo e emozionato abbraccio le protagoniste della serata. Il coordinamento dello spettacolo è stato curato da Luca Maria Michienzi, l’organizzazione da Immacolata Alfieri, la fonica da Nello Zangari, le luci da Teodoro Zangari.