Stasi alla riunione del coordinamento dei Garanti regionali dell’infanzia e dell’adolescenza
Si è riunito stamani a Catanzaro – informa una nota dell’ufficio stampa della giunta regionale - il coordinamento dei Garanti regionali dell’infanzia e dell’adolescenza. All’incontro, presieduto dal Garante della Regione Calabria Marilina Intrieri, hanno preso parte la Vicepresidente della Regione Antonella Stasi, il Vicesindaco di Catanzaro Maria Grazia Caporale, il coordinatore dei Garanti Francesco Alvaro (Lazio), Aurea Dissegna (Veneto), Raffaello Sanpaolesi (Trentino), Simon Tschager (Bolzano). Alla riunione erano presenti inoltre i rappresentati dell’Ufficio del Garante: Massimo Micalella, Rosella Anfosso, Marina Pecoraro e Lucia Scuteri, assieme ai rappresentanti della Provincia di Cosenza e Crotone e del Comune di Cosenza. I Garanti si sono confrontati sulla nuova legge nazionale che il dodici luglio scorso ha istituito il Garante dell'infanzia e dell'adolescenza nazionale e le priorità che questa figura dovrà affrontare. L’incontro è stato anche un’occasione per rafforzare il dialogo interregionale e aggiornarsi sulle azioni dei Garanti istituiti presso le diverse regioni. Secondo la Vicepresidente Stasi “l’istituzione del Garante, con legge nazionale, rappresenta un fatto importante. Il gruppo di lavoro interregionale – ha aggiunto -, ospite oggi nella sede della nostra Regione, può avere effetti positivi sulle politiche legate all’infanzia e all’adolescenza. Soprattutto da noi in Calabria – ha sottolineato la Vicepresidente Stasi – il fenomeno giovanile è di natura “particolare” e necessita di un monitoraggio costante. Per questo, è auspicabile un confronto continuo tra Istituzioni locali per raccogliere maggiori informazioni legate ai diversi territori e intraprendere le giuste azioni legislative a sostegno delle emergenze. Auspico – ha concluso la Vicepresidente – che possa nascere un osservatorio regionale sull’infanzia e sull’adolescenza così come previsto nella Legge approvata lo scorso luglio dal Parlamento che istituisce per la prima volta in Italia l’ufficio del Garante”. Il garante della Regione Calabria Marilina Intrieri ha invece sottolineato lo spirito che anima il coordinamento dei Garanti. “La nostra è una funzione attiva – ha detto – legata essenzialmente all’osservazione delle distorsioni all’interno del mondo dell’Infanzia e dell’adolescenza. Dunque, intendiamo operare segnalazioni e correttivi grazie alle sinergie con le istituzioni locali”.