Terminata la XVII edizione del Premio Mia Martini
Una gara a superare ogni anno se stesso. È questo il segreto del Premio Mia Martini, giunto alla sua 17ª edizione svoltasi dal 7 al 9 ottobre a Bagnara Calabra. Altissimo il livello dei giovani artisti in gara, provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, che hanno proposto brani inediti all’altezza (se non qualcosa in più) della più rinomata manifestazione musicale italiana. Per la categoria “Nuove Proposte per l’Europa 2011” ha trionfato Nicole Tuzii, giovane cantante abruzzese di 17 anni, dotata di una voce e un temperamento straordinari, che ha proposto Sei dentro me, brano dall’ atmosfera soul anni ’60, composto insieme al M° Angelo Ottaviani. A seguire la calabrese Chiara Piperno con Dammi un motivo, canzone che le ha permesso di sfoderare tutta la sua eccezionale bravura. Terzo posto per il gruppo tarantino dei Diverse Mode con l’energica Noi come tanti, pezzo di forte impatto grazie all’interpretazione del leader Giuseppe “Sikkio”Cavallo. Meritati anche i “Premi Speciali” consegnati a Maria Gaetano (“Della Critica” con Delara), Giusy Pischedda (“Miglior interpretazione” con Nel silenzio sarò musica), Gaetano Marzano (“Per la ricerca musicale” con Dieghesis), Samuele Spallitta (“Soul” con Dormi), Max Disè (“Swing” con Odio la gente) e Giuseppe Staltari (“Nuova immagine per la musica” con Da nord a sud, assegnato dalla Camera della Moda di Calabria). A decretare i vincitori è stata una giuria di qualità presieduta dalla giornalista e inviata del TG3 Teresa Marchesi e composta da Fioretta Mari (attrice e insegnante di recitazione e dizione), Francesco Monteleone (produttore discografico), Leopoldo Lombardi (presidente A.F.I.) e dal musicista Mario Rosini, presidente della commissione artistica del Premio.
Grande soddisfazione anche per la neonata sezione “Una voce per Mimì”, dedicata ai ragazzi dai 13 anni in giù, che ha visto sul podio la bravissima Sara Schlingesiepen con Perdere l’amore. A seguire Elisa Del Prete con Papaveri e papere e Francesca Lorusso con Tintarella di luna; “Premio Speciale” a Pasquale Gagliardi con Eri piccola. A decretare i piccoli vincitori nella seconda serata è stata una giuria composta da Mario Rosini, Andrea Direnzo (giornalista e critico musicale), Stefania Conte (cantante), Mena Cacciapuoti (cantante) e Ginea (cantante). Durante la prima serata tutta dedicata ai 150 anni dell’Unità d’Italia, le baby ugole hanno omaggiato il Bel Paese attraverso le più belle melodie della storia della canzone italiana: Mille lire al mese, Un bacio a mezzanotte, Tu sì na cosa grande, L’italiano e Almeno tu nell’universo.
Attesissimi gli ospiti premiati dell’ultima serata, accolti da una presenza massiccia di pubblico al Palatenda di Piazza Matteotti a Bagnara. Tra questi i Neri per caso, gruppo vocale a cappella richiesto in tutto il mondo, a cui è andato il “Premio Mia Martini 2011”; il tenore Piero Mazzocchetti, ambasciatore della melodia italiana nel mondo, insignito del Premio Mia Martini “Speciale”, che ha omaggiato Mìmì con Almeno tu nell’universo e Luciano Pavatotti con Nessun dorma, meritandosi una standing ovation. Ancora Micaela, giovane promessa calabrese della canzone italiana, seconda classificata al Festival di Sanremo con Fuoco e cenere, a cui è stato consegnato il Premio Mia Martini “Giovani”; la trascinante band catanese degli Sugarfree che ha catturato l’attenzione dei più giovani e a cui è andato il Premio Mia Martini “Speciale”. Omaggio anche alla femminilità e alla seduzione con Lady Letizia e il suo momento dedicato al burlesque, un tributo a una delle più grandi attrici italiane, ovvero Sophia Loren.
Tra le emozioni più forti e indimenticabili di questa edizione sicuramente resterà l’omaggio al Beato Giovanni Paolo II attraverso alcune toccanti immagini e l’interpretazione del brano Il tuo amore è grande di Mario Rosini con i 20 finalisti del Premio Mia Martini. Intensi i tributi a Mia Martini da parte dei giovani artisti e in particolare quello reso da Stefania Conte, Mena Cacciapuoti e Ginea con Notturno. Tanti i momenti dedicati alla moda e all’universo femminile, in particolare attraverso le eccellenze calabresi orafe e sartoriali.
A presentare la serata finale è stata la brava e bella Barbara Chappini, che ha traghettato tutti con la sua dolcezza ed eleganza. Le altre due serate hanno visto alla conduzione Domenico Milani con Erika Cunsolo (7 ottobre) e Dante Zardi (8 ottobre). La scenografia è stata ideata e realizzata dal M° Mario Carlo Garrambone; autore e regista delle tre serate Nino Romeo; produttrice esecutiva Silvana Bonadonna. Il Premio Mia Martini è un evento realizzato dall’Associazione “Cultura e Spettacolo” di Bagnara Calabra, cofinanziato con il contributo UE POR Calabria FESR 2007/2013 Asse V-linea di intervento 5211 con il patrocinio della Regione Calabria, della Provincia di Reggio Calabria e del Comune di Bagnara Calabra.