Tagli treni. Il presidente di Confindustria:"turismo danneggiato e minacciato"
Tagli treni. Il presidente di Confindustria:"turismo danneggiato e minacciato"
"I tagli operati da parte delle Ferrovie a totale svantaggio della Calabria non possono passare in sordina, penso che una simile scelta porti la nostra Regione ancora di più' in una posizione di marginalità ed in una situazione di vera e propria emergenza. Un settore come quello del turismo - aggiunge - si trova ad essere gravemente danneggiato e minacciato. La Calabria si conferma la Regione delle eterne incompiute (si pensi all'A3), del tutto dimenticata: occorre oggi semmai potenziare i collegamenti con questa terra, un potenziamento che sia strumento di garanzia per lo sviluppo di cui Trenitalia deve essere protagonista, insieme agli operatori del turismo ed alla Regione, per fornire servizi di ausilio alla crescita e non di asfissia del sistema economico regionale. È quanto ha affermato il presidente della Sezione Turismo di Confindustria di Vibo Valentia, Giuseppe Giuliano, riguardo alla soppressione dei collegamenti ferroviari al sud." In questi ultimi anni, - conclude il presidente - anche grazie a politiche innovative da parte di alcuni imprenditori del settore turistico, abbiamo assistito, particolarmente in alcune zone della Calabria, ad un consistente incremento di domanda, a cui però non è corrisposto un adeguato aumento dei servizi, tra questi particolarmente penso ai trasporti ed ai collegamenti, che hanno procurato una diminuzione dell'efficienza dell'intero sistema produttivo calabrese"