Premio del Parlamento Europeo a giovane giornalista calabrese

Calabria Attualità

L’associazione Ulixes esprime orgoglio e soddisfazione per lo straordinario risultato raggiunto dal proprio addetto stampa Massimiliano Nespola, insignito del premio del Parlamento europeo per il giornalismo, sezione Internet.

Il giusto riconoscimento a un percorso formativo e professionale di grandissima qualità, ad un’abilità di analizzare e commentare le svariate realtà che definiscono la nostra società, a qualsiasi livello, che si rivela fuori dal comune. L’associazione, dal 2005 ad oggi, si è avvalsa del talento di Massimiliano per approfondire e denunciare costantemente le problematiche del territorio calabrese. Un compito riuscito alla perfezione, frutto di un impegno, di uno spirito di sacrificio che da sempre contraddistinguono tutti i componenti di questa squadra, alle prese, in questi anni, con la rivalutazione della nostra regione, mirata a estrarre scrupolosamente ciò che di buono questa terra è in grado di produrre, mirata a riappropriarsi delle eccellenze che hanno abbandonato i luoghi d’origine, andando a ricercare altrove l’apprezzamento del proprio lavoro.

La nota ANSA, che celebra l’evento, recita: “Il blogger italiano Massimiliano Nespola ha vinto il premio del Parlamento europeo per l'eccellenza nel giornalismo, sezione internet, grazie ad un articolo pubblicato sul giornale elettronico dell'Università La Sapienza di Roma intitolato "Non sappiamo quando, ma la Costituzione europea arrivera". Secondo la giuria il lavoro "dipinge abilmente la Ue come una istituzione in crescita, che non rappresenta solo gruppi di interessi economici ma tutti i cittadini europei".Gli altri premi sono stati attribuiti: per la sezione stampa scritta, al francese Romain Gubert del settimanale 'Le Point' per l'artyicolo 'L'incredibile storia dell'Euro'; per la televisione, al finlandese Tero Koskinen della catena Yle autore del reportage 'Il ritorno dei Rom' sulle condizioni dei Rom nei campi attorno a Helsinki; per la sezione radio, al tedesco Steffen Wurzel che sulla catena Swr ha pubblicato il reportage 'Rifugiati, agevolatori e steccati'.

I premi, 5.000 euro ciascuno, sono stati consegnati oggi dal presidente del Parlamento europeo, Jerzy Buzek, con una cerimonia nella sede di Bruxelles alla quale hanno partecipato i vincitori dei premi nazionali e circa 60 giovani giornalisti che hanno animato un workshop organizzato dall'Europarlamento"