Frana Janò: Ferro, servono risorse ingenti
Wanda Ferro, presidente della Provincia di Catanzaro, interviene in merito all'emergenza provocata dalla frana in località Janò del capoluogo. "La viabilità provinciale, - dice - gravemente compromessa dal movimento franoso, necessita di un intervento molto rilevante sia dal punto di vista tecnico che economico, ma soprattutto si tratta di opere che potranno essere realizzate quando gli enti competenti al risanamento di tutta l'area avranno fatto la loro parte. Non e' infatti pensabile - aggiunge - ripristinare la viabilità, con una spesa che le prime stime indicano tra i 5 ed i 7 milioni di euro, il Comune di Catanzaro e la Regione con la supervisione e il coordinamento dell'Autorità di Bacino e i relativi studi richiesti a tutti i livelli non avranno messo in sicurezza il movimento franoso che attraversa il tracciato stradale. La Provincia, l'ho detto più volte, in questa tragica evenienza - aggiunge - non ha responsabilità di nessun genere, e subisce i danni provocati tanto dall'inclemenza del tempo, quanto dall'assenza di un adeguato piano di difesa del suolo che avrebbe consentito, a Janò come in tanti altri punti della provincia dove le strade sono completamente dissestate, di fronteggiare al meglio queste calamità. Ho appreso con piacere dalla stampa locale che la Regione Calabria ha destinato all'emergenza Janò una somma pari a circa 20 milioni di euro, che il comune dovrà attivare nel più breve tempo possibile per iniziare il piano generale di ripristino. Una soluzione al problema, che ci consentirebbe di mettere in cantiere l'intervento che stiamo progettando sulla viabilità, potrebbe essere proprio quella di destinare i primi 20 milioni ad interventi mirati alla messa in sicurezza del movimento franoso in funzione del ripristino della viabilità, intervento quindi da concertare con tutti gli enti preposti ad affrontare tale emergenza. Per quanto attiene ai fondi da destinare alla viabilità stiamo predisponendo tutte le operazioni necessarie per reperire risorse dai residui dei nostri bilanci e comunque siamo anche in attesa del riparto dei fondi promessi dalla Regione e dalla Protezione Civile nazionale"."I nostri uffici - spiega - hanno già previsto diverse opzioni progettuali che saranno adottate a seconda della scelta che avrà fatto il Comune di Catanzaro per quanto attiene al suo intervento. Occorre quindi avviare una pronta operatività e passare alla fase attuativa: non dobbiamo cadere nella trappola di pretestuose critiche, perché se dipendesse soltanto dal problema della provincia i nostri mezzi sarebbero già al lavoro per ripristinare i danni. Non ci interessano le passerelle e teniamo distanti i tanti sciacalli della politica che hanno cercato di fomentare la popolazione sul nostro presunto immobilismo, anche in mia presenza; confido nel buon senso generale ed incontrerà nella prossima settimana il Comitato Janò 2010 per ascoltare tutte le istanze e per meglio illustrare la fase di stallo forzato alla quale siamo costretti. L'intervento sulla provinciale che attraversa Janò - dice Ferro - fa parte di quelle opere che dovremo realizzare per rimediare ai danni subiti in diverse arterie provinciali, danni che abbiamo stimato in oltre 60 milioni di euro per situazioni tutte gravissime che hanno destato non poche preoccupazioni al professore Pasquale Versace della Commissione Grandi Rischi ed alla Commissione Ambiente del Senato. Ho personalmente investito del problema il Sottosegretario dott. Gianni Letta con il quale sono in contatto, mentre sono state pubbliche le rassicurazioni del capo della Protezione Civile Guido Bertolaso sull'impegno a reperire le somme necessarie. Invito il sindaco Rosario Olivo, che ha parlato di sue dimissioni in caso di trascuratezza da parte del Governo a restare saldamente al suo posto perché in questo momento c'e' soltanto bisogno di accelerare i tempi e di affrontare i problemi pur tra tante difficoltà, cosa che io certamente farò".