Prove di evacuazione in località Janò-Rumbolotto
Sono iniziate alle 15.21 di ieri pomeriggio, anticipate di un giorno, le prove di evacuazione degli abitanti rimasti in località Janò-Rumbolotto a Catanzaro, dove a Febbraio, una frana ha portato allo sgombero di 307 persone e decine di attività commerciali. Dopo il suono delle sirene, che hanno segnato l'inizio dell'esercitazione, in 25 minuti sono giunti i soccorsi. La Polizia municipale, ha coordinato le operazioni portate a termine dai Vigili del fuoco, dalla Guardia di finanza, dai volontari della Protezione civile, dalla Polizia provinciale, dalla Croce Rossa Italiana e dal Corpo Forestale dello Stato. Obiettivo raggiunto, in un'ora e mezza circa, l'intera zona è stata evacuata. 616 le persone interessate dall'esercitazione, tra cui 28 disabili. Le aree a rischio, sono state divise in 6 zone: località Janò-Franco, Janò Serra-Sena, Timpone, Chiriaco, Casalicchio, Rumbolotto. I centri di raccolta, in cui sono stati trasportati i cittadini, sono due, la scuola elementare e Via Ferdinando Galiani, per poi essere trasferiti nel palazzetto in Via Paglia e in quello di Corvo. Nei prossimi giorni inizieranno le verifiche, dei tecnici, casa per casa, per la fattibilità del piano di rientro, dei residenti in contrada Gelsi-Scala. Nel Piano, sono state predisposte le vie di fuga dalla zona interessata dalla frana.