“L’Olmo“ di Morano Calabro: ”Chi lavora per questa comunità e chi contro”

Cosenza Attualità

Riceviamo dal capogruppo de "L'Olmo - Solidarietà e sviluppo", Rosanna Anele, sulla diffusione d'informazione in merito al servizio mensa scolastico.

"Non c’è dubbio che la notizia diffusa a livello nazionale il 25.10.2011 dalla trasmissione di Rai Uno “Occhio alla spesa”, in merito alla non corretta aggiudicazione del “Servizio mensa scolastica”, su segnalazione del nostro concittadino Federico De Rosa, non ha reso un buon servizio alla comunità moranese. Tanto più che la persona, probabilmente sviata dalle false comunicazioni pubblicate dai giornali locali, per mano di chi non si informa correttamente sulla realtà dei fatti e diffonde informazioni false e tendenziose, quelle sì! creando allarmismo e gettando discredito sulla collettività moranese.

Noi, come amministrazione, respingiamo tutte le falsità che a mezzo stampa alcuni personaggi della politica moranese stanno diffondendo, pensando di fare un buon servizio alla comunità stessa e al dibattito politico locale. Falsità che siamo pronti a confutare con atti e documenti di cui ogni cittadino può perdere visione, e verso le quali siamo pronti ad attivare tutte le azioni necessarie per difenderci nelle sedi preposte da calunnie e diffamazioni.

Siamo pronti a sfidare chiunque sulla regolarità della gara d’assegnazione del servizio mensa alla ditta vincitrice, e sul possesso dei requisiti della medesima a poter fornire il servizio mensa, invitandoli a prendere visione degli atti prodotti dal responsabile del settore amministrativo del comune dott. Franco Gentile, sempre professionalmente scrupoloso nello svolgere il suo lavoro nella piena regolarità e trasparenza delle procedure.

Ci scusiamo noi con i cittadini moranesi, per coloro che hanno procurato un danno d’immagine alla nostra comunità, causando un falso allarme con la diffusione di notizie non corrispondenti al vero e che prontamente abbiamo smentito. Lo stesso e infondato allarme procurato con la diffusione della notizia di trasferimento della caserma dei carabinieri, basata su informazioni aleatorie e probabili futuri tagli di risorse alle forze dell’ordine da parte del governo, senza però alcun documento che la supportasse.

Come abbiamo sempre sostenuto, noi tutti facciamo politica e amministriamo per passione e per spirito di servizio; per lasciare alla comunità moranese azioni costruttive, opere infrastrutturali e una programmazione finalizzata al miglioramento della qualità della vita e del suo sviluppo economico. Lavorando con continuità e coerenza per rafforzare l’immagine positiva di Morano quale “Borgo d’Eccellenza”, processo, questo, che ci consente di essere confermati all’interno di reti nazionali come quelle dei “Borghi più belli d’Italia” e dei “Paesi bandiera arancione”, organismi che rappresentano il biglietto da visita per introdurci nei circuiti internazionali del turismo sostenibile. Deploriamo coloro che lavorano, invece, per gettare fango sull’immagine della comunità moranese divulgando notizie false, che non servono a nessuno, tanto meno a quei cittadini che s’impegnano per costruire un Borgo d’Eccellenza, così come Morano è stato classificato dalla Regione Calabria con Delibera di Giunta n.344 del 22.07.2011, con la quale approva il Quadro Unitario della Programmazione Integrata che finalizza le risorse del POR sui territori."


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