Sibari: venerdì Convegno finale dell’intervento formativo “Coltiva la Sicurezza”

Cosenza Attualità

Venerdì 11 novembre 2011 alle ore 15:30, presso il Minerva Club Resort di Sibari, con la partecipazione degli Assessori Regionali alla Formazione, Francescoantonio Stillitani, e all’Agricoltura, Michele Trematerra, del Dirigente generale del Dipartimento Lavoro e Formazione, dei rappresentanti dei sindacati CGIL,CISL e UIL e le testimonianze di lavoratori si terrà il Convegno finale dell’intervento formativo “Coltiva la Sicurezza” finanziato dalla Regione Calabria di concerto con il Ministero del Lavoro.

Il coordinamento del progetto ha inteso dare all’evento il tema “Agricoltura, una risorsa in sicurezza”, che tende a riassumere il contenuto dell’intervento formativo ovvero la sicurezza sul lavoro nel settore dell’agricoltura. L’intervento formativo - informa una nota - è frutto del Corso di formazione per i lavoratori delle aziende agricole della Sibaritide colpite dalla calamità naturale del 5 luglio 2009, quando una tromba d’aria si riversò sulla provincia di Cosenza e causò la maggior parte dei suoi danni proprio nella Piana di Sibari. La Giunta Regionale della Calabria, in seguito, ottenne dal Ministero delle Risorse Agricole il riconoscimento del carattere eccezionale dell’evento, e programmò interventi pubblici a supporto delle aziende e dei lavoratori danneggiati. I Dipartimenti Regionali Agricoltura e Lavoro, in accordo con i sindacati di categoria, pianificarono così un sostegno ai lavoratori agricoli assunti presso le aziende costrette a sospendere l’attività lavorativa in seguito alla calamità naturale. La Giunta Regionale deliberò, dunque, un intervento di formazione continua, programmato dal Dipartimento regionale lavoro e formazione e predispose, attraverso le sinergie attuate, un progetto unico nel panorama nazionale.

La “sicurezza sui luoghi di lavoro” è stato il tema centrale della formazione erogata nell’ambito dell’iniziativa; l’impostazione della didattica ha tenuto conto dei processi di cambiamento organizzativo all’interno delle aziende. Nel comparto agricolo è fondamentale la corretta attuazione delle disposizioni in tema di sicurezza: ciò non solo corrisponde a un preciso obbligo di legge ma, soprattutto, garantisce una reale tutela della salute degli operatori e la sicurezza alimentare dei beni prodotti da una filiera agricola di eccellenza come quella calabrese. L’obiettivo principale dell’intervento è consistito nel divulgare la conoscenza delle misure di sicurezza adottabili per ridurre e contenere i potenziali fattori di rischio legati all’attività agricola. La didattica ha previsto una prima parte di contestualizzazione normativa e tecnica in cui sono stati illustrati i campi di applicazione delle norme di sicurezza in relazione ai luoghi in cui si svolge l’attività agricola, all’utilizzo dei macchinari e attrezzature, alla gestione dei prodotti potenzialmente pericolosi, quali i fitosanitari, e alla prevenzione di eventuali incidenti e patologie che possono verificarsi durante l’attività lavorativa. Una sezione è stata riservata al sistema di gestione della sicurezza e ai principi generali delle norma BS OHSAS 18001:2007, nonché alle tecniche di primo soccorso.

L’attività formativa è stata realizzata dall’associazione temporanea di scopo “Coltiva la Sicurezza” costituita tra nove agenzie formative operanti nella provincia di Cosenza, e che venerdì 11 novembre vede dunque il suo evento conclusivo. Al Convegno è prevista la testimonianza di alcuni lavoratori che hanno partecipato all’intervento formativo e la partecipazione di esponenti delle Organizzazioni Sindacali che hanno sottoscritto l’intesa con la Regione Calabria per l’organizzazione di esso. Alla conclusione del Convegno sarà dato risalto all’unicità dell’intervento a sostegno della qualificazione, sul tema, dei lavoratori dell’intero comparto sul territorio. L’intervento formativo, anche per il materiale prodotto dall’ATS organizzatrice, può costituire una “buona prassi” da affidare ad altri comparti produttivi ed ad altri contesti territoriali.