Natale 2011. Il sindaco Occhiuto scrive ai commercianti dell’isola pedonale
Riceviamo e pubblichiamo lettera che il sindaco Occhiuto ha inviato ai commercianti dell'isola pedonale del corso in vista del Natale
Sarà un Natale “scintillante” nel senso letterale del termine il Natale 2011 dei cosentini. Almeno nelle intenzioni del sindaco Mario Occhiuto che, avendo trattenuto a sé la delega alle Attività culturali, grande impegno ha profuso nell’organizzare un cartellone di eventi che renderanno la festa più amata dell’anno ancora più sentita e partecipata, in special modo nel cuore della città. Con questo proposito, Occhiuto ha inviato una lettera ai commercianti dell’Isola pedonale, chiedendo loro in sostanza una collaborazione con l’amministrazione comunale, affinché i visitatori di tutta la provincia e di tutta la regione, oltre che i residenti, fruiscano al meglio degli appuntamenti programmati. “Durante il mese di dicembre - scrive il Sindaco - avremo fra noi personaggi di fama nazionale ed internazionale nel campo della musica, dell’arte e dello spettacolo, nonché l’allestimento di numerose attrattive. Ci stiamo preparando con attenzione a questo impegno, ma è indispensabile la collaborazione di tutti e, in particolare, dei commercianti dell’Isola Pedonale. Qui, infatti, si svolgerà la maggior parte delle manifestazioni. Tutto il corso dell’Isola Pedonale sarà il teatro naturale del Natale 2011”. Il primo cittadino si sofferma su una necessaria sinergia: “Chiedo ai titolari degli esercizi commerciali situati nella zona di addobbare le proprie vetrine e di restare aperti fino a tarda ora e, qualora si intenda chiudere, di lasciare comunque illuminato l’esercizio commerciale dall’8 dicembre all’8 gennaio 2012: le luci accese e le porte aperte risulteranno gradite a cittadini e visitatori, che mi auguro numerosi. Tutto ciò aumenterà il consueto fascino dell’Isola Pedonale e del Mab. Desidero concludere – è poi la parte finale del messaggio in cui il Sindaco aggiunge i suoi personali auguri agli esercenti - evidenziando come queste giornate saranno una magnifica occasione non solo per far conoscere le bellezze della città ai visitatori che arriveranno, ma anche per noi cosentini, che spesso ignoriamo il nostro patrimonio socio-urbanistico”.