Regione: banda larga in Calabria, investimenti per 28 milioni di euro
Ventotto milioni di euro di finanziamento per avviare il progetto della banda larga in Calabria. È questo l'obiettivo della convenzione siglata ieri tra l'assessorato regionale all'Agricoltura e il ministero per lo Sviluppo economico. Il programma prevede la diffusione della banda larga attraverso la realizzazione di infrastrutture in fibra ottica. Il progetto consentirà di costruire 114 dorsali in fibra ottica, con il raggiungimento di oltre 40 mila punti di accesso oggi non serviti dalla rete veloce. I lavori saranno realizzati entro 24 mesi e sono stati affidati alla Infratel Spa, società in house del Ministero, e consentiranno alla Calabria di essere la prima regione a concludere l'iter amministrativo ed esecutivo per l'avvio del progetto, oltre a colmare il divario attualmente esistente nel digitale. Al termine dei lavori, resterà una scopertura del territorio pari al sei per cento, colmabile con un intervento finale pari a circa sei milioni di euro. Alla firma dell'accordo e alla presentazione del piano erano presenti, nella sede di palazzo Alemanni, a Catanzaro, l'assessore regionale all' Agricoltura, Michele Trematerra; il rappresentante del Ministero, Francesco Saverio Leone; i direttori generali dei Dipartimenti regionali interessati, Umberto Nucara e Giuseppe Zimbalatti; Rossella Lenhus, del dipartimento Comunicazione. L'assessore Trematerra ha spiegato che "avere la connessione veloce significa avere, soprattutto per chi vive nelle aree rurali, un importante modello di sviluppo delle opportunità commerciali e un elemento qualificante. Il processo di modernizzazione - ha aggiunto - e' partito e il digital divide non sarà più un motivo di freno per la crescita". Soddisfazione e' stata espressa anche dal rappresentante del Ministero, per un "investimento - ha detto - che e' concreto e che si realizza sul territorio, attraverso un cofinanziamento che prevede 5 milioni di euro dal Cipe, 10 milioni dal Fesr e 13 dal Feasr".