Meeting di Nuoto “Città di Lamezia”: primo giorno tutto per Pellegrini e la Nazionale
Accoglienza da star, con centinaia di ragazzi a chiedere autografi e a scattare foto, plausi pubblici da parte delle Istituzioni locali, omaggi importanti, gioielli realizzati da un maestro orafo, tante telecamere, tanti giornalisti.
A Lamezia Terme, prima, e a Cosenza, dopo, quella di oggi è stata una giornata memorabile per la Calabria del Nuoto. È stato il giorno di Federica Pellegrini e della Nazionale italiana di Nuoto al IV Meeting “Città di Lamezia” Memorial “Giorgio Stingi”, organizzato dalla Cogeis del presidente Carmine Manna. Una presenza di peso che ha fatto passare in secondo piano le prime gare dei giovani nuotatori calabresi e siciliani, pugliesi, laziali, toscani che oggi hanno animato il raduno sportivo. Niente gare, niente sport, niente tempi da far segnare e niente cronometri da fermare, perché l’olimpionica e gli altri big italiani nella vasca per gareggiare ci scenderanno domani.
Quello di oggi è stato il giorno degli incontri pubblici e di un breve allenamento, nel pomeriggio, nella piscina di Campagnano. Nella sala “Napolitano” del Comune di Lamezia, invece, è cominciata l’avventura calabrese di Federica Pellegrini e compagni. A fare gli onori di casa il sindaco, Gianni Speranza, per il quale «la presenza di atleti di così grande valore fa bene all’immagine di Lamezia e della Calabria tutta, e aiuta a smentire gli stereotipi negativi che caratterizzano questa terra». Con Speranza, anche il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, che ha evidenziato quanto sia importante lo sport nella crescita della coscienza civica dei giovani; il presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, per il quale «eventi di tale risonanza nazionale permettono una promozione del nostro territorio», pensiero condiviso dall’assessore regionale al Bilancio, Giacomo Mancini, e dall’assessore allo sport del Comune di Lamezia, Rosario Piccioni.
A portare il saluto del Coni calabrese è stato Vincenzo Sgromo, presidente Coni Catanzaro, mentre il saluto della Fin regionale lo ha espresso da Daniele Paonessa. E dopo i saluti e gli omaggi, l’orafo crotonese Michele Affidato le ha donato la sua ultima creazione, un gioiello denominato “Pitagora”, è stata Federica a parlare delle ambizioni alle Olimpiadi di Londra 2012, «darò, daremo il meglio di noi stessi, ma niente previsioni, per favore», di come si fatica per ottenere risultati nello sport, «mi alleno da anni tante ore al giorno, ho praticamente dedicato tutta la mia vita al nuoto», dell’accoglienza calabrese, «è bello vedere tante gente che mi vuole bene». Nel pomeriggio, poi, l’allenamento nella piscina di Cosenza. Una folla di ragazzini, ma anche di mamme e di papà, ha accolto l’arrivo di Pellegrini e del resto della Nazionale, anche con Magnini e con Alessia Filippi. Tutti alla ricerca di un autografo. Anche l’allenamento in piscina è stato seguito da un pubblico di appassionati che ha riempito la struttura. Un’ora di bracciate in vasca e poi tutti di nuovo verso Lamezia Terme. Perché il vero giorno di Pellegrini e compagni sarà domani, quando svestiranno i panni delle star per indossare quelli dell’atleta e cercare di guadagnare più punti e “far cassa” per i prossimi campionati europei.