Cirò Marina: messa in scena la storia di San Martino
Si è svolta nel cortile della scuola dell’infanzia paritaria “L.&D Siciliani” la manifestazione dal titolo “San Martino” che ha riunito bambini, genitori ed insegnanti. La serata è stata aperta con una fiaccolata e con la presentazione di prodotti enogastronomici e introdotta da suor Anna Rosalia Talarico che, dopo una breve premessa sulla vita di San Martino, ha spostato l’attenzione sulla Santità come massima aspirazione cristiana. I Santi sono gli amici di Dio e nostri compagni di cammino, esempi di amore e di fraternità. È con questa affermazione che Suor Anna Rosalia ha augurato a tutti di conoscere quanto bello, dolce, felice sia seguire le orme di Gesù e dei Santi. Sono seguiti i saluti del sindaco Roberto Siciliani che ha sottolineato l’importanza di questa festa intesa come momento di scambio e dono, un valore aggiunto, per avviare e realizzare su basi concrete altri progetti volti alla cooperazione comune.
La manifestazione - informa una nota - ha visto protagonisti i bambini della scuola che, con voci soavi e dolci hanno salutato l’ arrivo dell’ autunno con i canti e la loro allegria. Il cuore dell’evento ha avuto in scena per meravigliosi interpretati alcuni genitori della scuola che hanno vestito nei panni di attori, i ruoli di: San Martino, il signor Antonio, la madre di Martino, la sign.ra Beatrice Iuele, l’emissario, la sign.ra Valentina Nigro, la prima mendicante la sign. Lucia Scilanga 2° mendicante Marianna Chiarelli. La vita di Martino è stata narrata dall’insegnante Francesca Stasi che ha anche preparato i genitori per la rappresentazione scenica. Il momento più atteso della serata è stato l’ingresso di Martino in groppa ad uno splendido cavallo bianco. La serata si è conclusa con la degustazione di castagne, frittelle e vini offerti dalle cantine Iuzzolini, Malena e Caparra e Siciliani. L’ equipe educativa della scuola vivamente il sindaco e l’amministrazione per la fattiva collaborazione all’organizzazione dell’evento e un grande grazie alle splendide famiglie della scuola.
