Catanzaro: celebrata la giornata nazionale dell’albero

Nonostante la pioggia, per fortuna non forte, la Giornata nazionale dell'albero si è svolta con grande entusiasmo anche a Catanzaro. E' stato il presidente del Consiglio Comunale, Ivan Cardamone, a far sì che l'evento, istituzionalizzato dal Ministero dell'Ambiente, non passasse inosservato nel capoluogo e, in collaborazione con la Provincia, l'Afor, la Catanzaro servizi e l'Amc, ha pensato di celebrarlo nell'area esterna della scuola materna - di proprietà comunale - del quartiere Corvo, gestita dall'associazione l'Aquilone.

Qui si sono ritrovati i bambini delle quinte classe dell'Istituto Comprensivo “Mattia Preti” di Santa Maria, oltre ai piccoli della scuola materna, in particolare quelli nati nel 2010. La giornata, infatti, è stata a loro dedicata cosi come prevede la Legge regionale 29 del 1010, in base alla quale per ogni nato dovrebbe essere piantato un albero. "Lo scorso anno - ha spiegato Cardamone - sono nati a Catanzaro 780 bambini e sarebbe stato impossibile mettere a dimora un albero per ciascuno di loro. Quella di oggi, così, vuole essere una iniziativa simbolica per sensibilizzare tutti, a partire dai più piccoli, sulla necessità di rispettare l'ambiente e di amare la natura". Nel cortile della scuola materna sono stati piantati 40 alberelli donati dall’Afor e dei ciclamini offerti dalla ditta Franco Prosdocimo. "A tutti i nati del 2010 - ha spiegato Cardamone - invieremo degli attestati di adozione di un albero per ricordare questa giornata e, nello stesso tempo, per sollecitare le famiglie a impartire un’educazione ambientale necessaria per garantire alla nostra Terra un futuro migliore”. Il presidente del Consiglio, che ha ringraziato tutti coloro che hanno aderito all’iniziativa e, in particolare, gli alunni e i docenti delle scuole coinvolte, ha spiegato che anche la scelta di organizzare la manifestazione al Corvo ha voluto avere un carattere simbolico: “Mi era stato detto che era meglio scegliere come sede il parco della Biodiversità. Tuttavia – ha spiegato – ho ritenuto di optare per una scuola materna, in cui i bambini cominciano a formarsi, e per un quartiere dell’area sud della città. Una periferia in cui si vivono diversi problemi ma sulla quale c’è la massima attenzione da parte del sindaco Traversa e, più in generale, di tutta l’Amministrazione”.

Cappellini multicolore in testa, i bambini dell’Istituto comprensivo “Mattia Preti”, aiutati dagli operai della Catanzaro servizi e dell’Afor, hanno materialmente piantato gli alberelli. “Ringrazio il presidente Cardamone per l’attenzione che ha rivolto alla nostra scuola – ha detto il dirigente scolastico Anna Carrozza – e per averci dato l’opportunità di partecipare a una iniziativa che condividiamo appieno. I nostri bambini vengono avviati all’educazione ambientale sin dai primi giorni di scuola e, anche grazie a delle progettualità che portiamo avanti nel corso dell’anno, imparano a rispettare la natura già a cominciare dal cortile della scuola e dalle aree verdi che si trovano nel quartiere. Un quartiere – ha spiegato – con il quale il nostro istituto ben si integra, aprendosi a quelle iniziative che qui si organizzano”.

Ringraziamenti anche da parte della direttrice della scuola materna “L’Aquilone”, Emanuela Taverna, che ha letto una lettera sottolienando il valore dell’iniziativa.

Alla manifestazione ha partecipato anche il vicepresidente del Consiglio provinciale Emilio Verrengia.