Quest’anno non sarà un “Bianco Natale”, presenza in calo sulle piste da sci
Presenze a Natale in calo, stabile il Capodanno, va bene l'Epifania: queste le previsioni di come andrà la stagione sulla neve, secondo gli operatori turistici della montagna che hanno aderito allo studio "Tendenze e previsioni per la stagione invernale 2011-2012" condotta da Jfc per conto di Skipass Panorama turismo.
Il Natale segnerà un calo per il 52% degli operatori turistici della montagna italiana; stabilità è prevista invece per Capodanno: dopo gli ottimi risultati dello scorso anno, quest'anno gli operatori pensano di ripetere le stesse performance e per il 18% degli albergatori aumenteranno addirittura i fatturati di questo periodo.
Infine un miglioramento sostanziale è previsto per l'Epifania: se per la maggior parte degli operatori questo periodo segnerà risultati in sostanziale stabilità con quelli dello scorso anno, per il 21% degli albergatori miglioreranno presenze e fatturato. Per gli altri mesi, le prime indicazioni segnano un buon febbraio (considerando che nel 2012 il Carnevale cade a febbraio), un gennaio invece a corrente alternata (con il mercato italiano che richiede in prevalenza week end ma con l'incremento delle settimane bianche richieste dai clienti stranieri), così come marzo, ancor più condizionato dal fattore neve.
Aumenta poi la quota dei clienti che prenotano on line: il 48% delle strutture ricettive vedrà aumentare le prenotazioni on line, coprendo complessivamente - su base nazionale - il 17,5% delle prenotazioni del prossimo inverno.