Regione. Approvato Piano regionale straordinario per l’eradicazione della brucellosi, leucosi e tubercolosi bovina
Prosegue l’attività del commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro della sanità in Calabria Giuseppe Scopelliti, che, affiancato dai sub commissari Luciano Pezzi e Luigi D’Elia, sta intervenendo con determinazione anche nella gestione dei servizi veterinari e della sicurezza alimentare. Un settore, questo, che in seguito alla situazione di dissesto constatata dal Ministero della salute, è entrato, da poco, a fare parte del Piano di rientro.
Il coordinamento dell’attività per la gestione dei servizi sanitari veterinari regionali e della sicurezza alimentare – informa una nota dell’Ufficio stampa della Giunta regionale - è stato affidato ad una task force veterinaria, composta da cinque professionisti, i quali hanno già predisposto i relativi piani straordinari e, pertanto, il prossimo mercoledì 30 novembre, sarà presentato alle Aziende Sanitarie Provinciali e alle associazioni di categoria il “Piano regionale straordinario per l’eradicazione della brucellosi bovina e ovi-caprina, della leucosi e della tubercolosi bovina”, approvato con decreto del Presidente della Giunta regionale nella qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del piano di rientro. La novità assoluta di questo provvedimento è che tutti gli animali saranno identificati elettronicamente a mezzo di un bolo endoruminale oltre quella tradizionale con la doppia marcatura auricolare.
Gli altri capisaldi del provvedimento, fondamentali per raggiungere l’obiettivo di “Regione ufficialmente indenne da TBC, brucellosi bovina, bufalina e ovi-caprina, leucomi”, riguardano il rispetto della tempistica nell’esecuzione dei controlli, l’utilizzo dei supporti informatici per la gestione dei piani di risanamento, l’individuazione delle aree a rischio per le malattie oggetto del Piano e la ridistribuzione del personale medico veterinario dirigente e specialista convenzionato nella Regione Calabria.
Per il raggiungimento degli obiettivi del Piano per l’eradicazione di queste specifiche patologie i direttori generali delle ASP dovranno conferire ai servizi veterinari tutti i mezzi ed i supporti necessari. Presso ciascuna sede dei servizi veterinari, pertanto, sarà attivata una connessione internet a banda larga e tutti i medici veterinari, afferenti all’area funzionale di sanità animale della ASP, saranno dotati di accesso al sistema informativo veterinario allo scopo di rendere omogenee le procedure di registrazione degli interventi su tutto il territorio regionale.