Pd. Scalzo “i giovani devono partecipare al cambiamento”
"Il valore dei giovani non deve essere strumentalizzato, ed il giovanilismo che vogliono spacciare per ventata di aria nuova è un trucco al quale nessuno crede. Investire sui giovani, invece, significa garantire loro delle occasioni, delle opportunità, ma anche realizzare strumenti di sostegno affinchè le giovani coppie possano vivere senza difficoltà in Calabria. Penso a fiscalità di vantaggio o sostegno per asili nido per i neo-genitori. Tutte cose che la Giunta Loiero ha attivato, in questo costante processo che ritengo non si debba fermare ma che meriti la riconferma per i prossimi cinque anni". E' quanto dichiarato ieri - nel corso di un incontro che si è svolto nell'Agriturismo Santarosa a Germaneto di Catanzaro - da Antonio Scalzo, candidato per il Partito Democratico alle elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale della Calabria nella circoscrizione elettorale provinciale di Catanzaro. Accanto a Scalzo ha preso parte l'avvocato Aldo Pegorari, già Sindaco di Catanzaro, che ha fatto gli onori di casa augurando "al nostro Tonino il risultato che merita, soprattutto per i valori di cui è portatore". Anche il consigliere provinciale del PD Riccardo Bruno ha portato i saluti, sottolineando come "la battaglia del Presidente Loiero è la battaglia di tutti noi che non vogliamo dividere la Calabria con campanilismi esasperati. In Tonino Scalzo - ha detto Bruno - vedo il candidato ideale del nostro territorio: competente, onesto e di grandi prospettive". Tornando al mondo dei giovani ed alle loro esigenze ed aspettative, Scalzo ha ribadito che "non sono necessari solo strumenti economici, pur sempre fondamentali in questo periodo di crisi in cui ci ha fatto precipitare il Governo Berlusconi. Ai giovani dobbiamo ridare, ricostruire e fare nascere la voglia di partecipare, di credere e realizzare una Calabria nuova. Se sarò eletto consigliere regionale - ha concluso Scalzo - mi impegnerò seriamente ad aprire una finestra nuova, vera e veritiera, su Palazzo Campanella, affinchè i giovani siano realmente parte attiva del cambiamento e non solo ospiti di qualche gita scolastica".