Pisl, Vibo: progetti in vista del termine ultimo per il bando regionale

L’iter di presentazione dei Progetti integrati di sviluppo locale (Pisl), che nel Vibonese possono contare su un plafond complessivo di circa 52 milioni di euro, si avvia alla fase conclusiva, in vista del termine ultimo previsto dal bando regionale per la presentazione dei programmi finanziabili, fissato per il 12 dicembre prossimo.

Oggi, nella sala consiliare, l’attività di concertazione coordinata dalla Provincia, che guida il Tavolo di partenariato formato da tutti i soggetti pubblici e privati coinvolti, ha vissuto un importante momento di confronto con la condivisione dei singoli progetti presentati dai vari gruppi di partenariato, riuniti su base territoriale e rappresentati da un Ente capofila (oltre all’Amministrazione provinciale, i Comuni di Vibo Valentia, Spilinga, Tropea, Filadelfia, Mongiana e Soriano). Nel corso della riunione, presieduta da Francesco De Nisi e coordinata dall’assessore alla Programmazione territoriale, Gianluca Callipo, ogni gruppo ha presentato il suo Pisl, elaborato con il supporto del Laboratorio territoriale di progettazione, soggetto operativo di emanazione regionale abilitato a svolgere l’attività di assistenza tecnica in questo frangente.

I Pisl, per essere finanziati, devo esprimere precise priorità di intervento, che riguardano lo sviluppo turistico e del sistema produttivo, il miglioramento della qualità della vita, il contrasto dello spopolamento delle aree interne, la riqualificazione dei centri storici e la mobilità intercomunale. Quest’ultimo obiettivo, in particolare, rappresenta il fulcro del progetto presentato dal partenariato rappresentato proprio la Provincia, che con la sua proposta punta al completamento e alla messa in sicurezza della Tangenziale Est. Gli amministratori degli Enti capofila, dunque, hanno illustrato i singoli progetti, prendendone reciprocamente atto, e si sono aggiornati a venerdì 9 dicembre, ultimo appuntamento prima della trasmissione definitiva delle proposte alla Regione, alla quale spetta la valutazione finale dei Pisl per verificarne l’aderenza alle linee guida indicate dal bando e, quindi, l’ammissibilità al finanziamento.