Fondazione Carical: inaugurato il nuovo Centro Eventi
È stato inaugurato ieri il nuovo Centro Eventi della Fondazione Carical “Parco degli Enotri”, realizzato nell’area dell’ex Sporting Club di Contrada Rosario a Mendicino. «È con grande emozione ed un pizzico di motivato orgoglio- ha detto il presidente della Fondazione Carical, Mario Bozzo- che presento il Parco degli Enotri alle Istituzioni, alla stampa, alle associazioni laiche e cattoliche ed ai cittadini. È il vecchio Sporting che nasce a nuova vita, quella struttura che ha rappresentato per tanti un punto di riferimento e che oggi si candida ad essere una nuova porta della Calabria rivolta alla qualità. Con i suoi duemila metri quadrati di interni, le due piazze, il parcheggio, il verde e le attrezzature sportive, sarà luogo di iniziative, molte delle quali le sosterremo noi attraverso le presentazioni di libri, film, attività di cineforum ed incontri al fine di creare sempre più momenti che abbiano come filo conduttore “l’ozio culturale” ovvero il divertimento, riempiendo di contenuti veri il tempo.
Altre iniziative - ha continuato Bozzo- saranno proposte e curate da parte di attori esterni che vorranno usare questa struttura per meeting, congressi e manifestazioni, ma anche matrimoni e feste d’elite. In nostro obiettivo è che si facciano solo cose belle e di qualità affinché possa nascere un vero polmone di attività al di fuori dell’Università, che spesso rimane nel chiuso delle sue stanze, anche con essa ma mai contro». A fare gli onori di casa, oltre al presidente Mario Bozzo anche il vice presidente della Fondazione Carical, Alfredo Gualtieri ed il direttore generale, Luigi Morrone. Presente anche il sindaco di Mendicino, Ugo Piscitelli accompagnato dall’assessore alla cultura, Francesca Reda e dal titolare ai lavori pubblici ed urbanistica, Luigi De Cicco, ha dichiarato: «abbiamo desiderato molto questa struttura- ha detto il sindaco- tanto da aver attraversato un periodo di conflittualità perché volevamo acquisirla al patrimonio comunale. Siamo contenti che la Fondazione Carical abbia saputo cogliere il nostro desiderio di far diventare questo parco culturale un centro propulsivo di ricerca ed un attrattore per l’intero territorio. Siamo certi che all’interno della nostra realtà saprà guardare ad iniziative che porteranno all’elevazione del sapere. Tutti oggi parlano di economia e di capitali, ma il vero capitale di cui abbiamo bisogno è quello umano che dovrà saper tenere la finestra aperta con il Mediterraneo».
Importanti gli ospiti intervenuti all’inaugurazione tra i quali il Prefetto di Cosenza, Raffaele Cannizzaro, il presidente della Provincia, Mario Oliverio, l’assessore alla cultura della Regione Calabria, Mario Caligiuri, il comandante provinciale dei Carabinieri, il colonnello Francesco Ferace, il presidente della Camera di Commercio Giuseppe Gaglioti e per il Comune di Cosenza, l’assessore ai giovani e futuro Davide Bruno, oltre ad esponenti e rappresentanti del mondo delle professioni, dell’università, dell’impresa e della cultura. Prima del taglio e del nastro da parte ddel sindaco Piscitelli insieme ai presidenti Bozzo ed Oliverio e della benedizione, invocata dall’Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, Monsignor Salvatore Nunnari, ad emozionare è stata la performance di Rino Amato "Salvatore di Giacomo tra sogno, musica e poesia" estratta dal suo recital “Favole napoletane” accompagnato al pianoforte e fisarmonica da Virginio Aiello e con la partecipazione di Maria Carmela Conti avente per scenografia un significativo dipinto di Olga Minardo. Emozioni che hanno toccato l’apice con l’interpretazione superba di “Lassamme fa a Dio” di Salvatore di Giacomo.