ReggioNonTace. Mercoledì tra musica e parole
Nei piccoli paesi i giovani sono spesso chiusi nell'isolamento e per questo non riescono a credere nei loro sogni; con i ragazzi di Ciminà, capaci di suonare organetti e tamburelli per accompagnare con le tarantelle la loro vita quotidiana, vogliamo iniziare a rendere possibile il loro sogno di non dover abbandonare la propria terra. Per questo ReggioNonTace, con la preziosa collaborazione del gruppo Mattanza di Mimmo Martino e dei ragazzi della Facoltà di Architettura, ha organizzato una serata all’insegna della gioia e della speranza. La serata prevede un momento introduttivo e di confronto durante il quale, con l’aiuto di un magistrato, si proverà ad affrontare la questione relativa al sequestro dei beni, al loro recupero e quindi alla restituzione degli stessi alla società. Sarà anche allestita una mostra fotografica divisa in due momenti: una prima parte, curata dal movimento, che ripercorrerà i momenti più significativi della storia di ReggioNonTace; la seconda parte invece, interamente curata dai ragazzi della Facoltà, si concentrerà sugli immobili presenti sul nostro territorio che, dopo essere stati sequestrati alla ‘ndrangheta, sono stati ristrutturati e riconsegnati alla città.
L’appuntamento è dunque fissato per Mercoledì 14 Dicembre, a partire dalle ore 19, presso la Facoltà di Architettura di Reggio Calabria.
Programma della serata:
Ore 19.00: “Dialoghi Notturni” tra musiche e parole..
Saluti: F. Fatta, Preside della facoltà di Architettura di Reggio Calabria
Interventi: R. Di Palma, Magistrato della Procura di Reggio Calabria G. Ladiana, per il movimento Reggio Non Tace
Ore 20.00: Inaugurazione mostra fotografica. Ore 21.30: concerto dei ragazzi di Ciminà. A seguire concerto dei Mattanza.