Isola Capo Rizzuto: “Dillo forte che è Natale”
Si è svolta ieri pomeriggio presso la Sala Congressi di Capo Rizzuto la recita della Scuola Elementare “Antonia Maria Verna”. Lo spettacolo “Dillo forte che è Natale” è nato con l’intenzione di rivalutare la tradizione cristiana del Natale la quale contiene in sé una storia legata a valori, significati positivi, a ideali che danno un senso al passato e che lo rendono ancora vivo e comprensibile.
Lo spunto narrativo nasce da un espediente di fantasia: ZZT, un giovane marziano, sbarca sulla Terra proprio durante le feste natalizie. Incuriosito, s’imbatte in un gruppetto di bambini che cercano di spiegargli la natura di quella strana festa terrestre fatta di luminarie, centri commerciali, carte di credito e corse ai regali.
Le incongruenze e i paradossi tra il significato della ricorrenza e il modo prevalentemente consumistico di celebrarla diventano subito evidenti: tutto questo per ricordare un bambino nato nella povertà, per amore di tutti gli uomini? Il pensiero va inevitabilmente a chi ne è escluso, suscitando spunti di riflessione su temi di scottante attualità come la guerra, la povertà, la diversità, l’immigrazione. Con un messaggio: oggi, come più di duemila anni fa, Gesù Bambino nasce per tutti, proprio per tutti, specie per quelli che soffrono.
“Dillo forte che è Natale” è stata una proposta teatrale e musicale che ha fatto incontrare la storia antica con l’attualità; uno spettacolo realizzato da tutti i bambini per recuperare il senso profondo di questa Festa, oggi troppo confusa negli aspetti più materiali, e incoraggiare atteggiamenti di apertura e tolleranza verso gli altri.
Nelle varie coreografie hanno partecipato (con canti anche in lingua inglese) non solo i bambini di Isola Capo Rizzuto ma anche molti bambini appartenenti a culture, etnie e religioni diverse.
La commozione era evidente sui volti di chi ha partecipato ad uno spettacolo del genere e soprattutto i genitori dei piccoli attori erano molto emozionati e contenti nel vedere i propri figli esprimersi con semplicità ed impegno in concetti molto profondi e significativi. Questo è stato possibile grazie al lavoro di tutti i docenti e collaboratori che hanno tentato di rendere protagonista ciascun bambino.