Isola Capo Rizzuto e la Festa della Madonna Greca
Ogni prima domenica di Maggio ad Isola di Capo Rizzuto ricorre il tradizionale appuntamento con la Festa Patronale in onore della Madonna Greca organizzata, come ogni anno, con impegno e dedizione dal Comitato Festa locale. Una festa che ha origini lontane, fino a S. Luca di Melicuccà che fece per primo il pellegrinaggio alla “Madonna del Faro” di Capo Rizzuto nell’anno 1000. Una festa, quindi, che ha radici antichissime, come è antichissimo il volto raffigurato dalla icona, un dipinto capace di mettere insieme, per oltre un millennio la comunità isolitana.
La festa ha coinvolto, per quasi un mese e per come era stato annunciato al momento della presentazione del programma da don Edoardo Scordio e da Leonardo Sacco, Governatore della Misericordia, tutte le realtà sociali del territorio: bambini, anziani, gli ospiti del centro di accoglienza “S. Anna”, artigiani, contadini, diversamente abili e tutte le comunità locali, i gruppi parrocchiali e le associazioni che operano nel paese, coinvolgendo pertanto tutta la popolazione in un momento di unità sotto lo sguardo dolcissimo dell’antica icona.
Isola Capo Rizzuto si è vestita a festa richiamando, come succede da tanti anni, molti turisti e molti devoti soprattutto per i momenti più sentiti e più partecipati. Il momento della “Calata” di venerdì con il tradizionale gesto del bacio alla Madonna e il riconoscimento dell’onorificenza al giornalista Pino Nano. L’imponente processione di sabato per le vie del paese. La Celebrazione Eucaristica Solenne di domenica, in Piazza del Popolo, fino al grande pellegrinaggio di lunedì a Capo Rizzuto, quando un fiume di persone e di devoti si sono accodati alla Madonna Greca.
In migliaia, hanno partecipato a questa Processione da Isola Capo Rizzuto fino al Santuario di Capo Rizzuto. Un rito che si ripete ogni anno, che accomuna tutti gli abitanti di Isola di Capo Rizzuto e che è sempre carico di emozioni. U passaggiu i l'acqua, così è da sempre chiamata in gergo la processione, per via di quel fiumiciattolo che si incontra sulla strada per Capo Rizzuto che un tempo veniva letteralmente guadato dai pellegrini come una sorta di purificazione.
Al di là dal fiume la processione ha continuato a cantare, a pregare e ad ascoltare litanie e le note della Banda Musicale delle Misericordie Isola Cutro diretta dal Maestro Stefano Paone, fino a Capo Rizzuto, fin dentro il Santuario, dove era attesa da tantissime altre persone che avevano raggiunto la località marina in mattinata.
In serata, dopo la Messa presieduta da don Edoardo Scordio, la Madonna Greca ha fatto rientro a Isola di Capo Rizzuto dove ad accoglierla ha trovato paese che si è unito alla processione per salutare la Madonna. Terminato lo spettacolo pirotecnico la processione con l’Icona ha attraversato le vie del paese fino a raggiungere la centrale Piazza del Popolo.
Leonardo Sacco governatore della Misericordia ha ringraziato tutti i presenti, il comune di Isola rappresentato dal Sindaco Carolina Girasole, la provincia di Crotone rappresentata dall’assessore Alessandro Carbone, l’aeroporto di S.Anna rappresentato dal presidente Gianluca Bruno. Le autorità presenti: la questura di Crotone, la stazione dei Carabinieri ed il Comando della Guardia di Finanza di Isola di Capo Rizzuto.
Sacco ha ringraziato tutti coloro che hanno lavorato per la riuscita della festa, soprattutto il Comitato festa nella persona del Presidente Franco Maiolo, la Regione Calabria e la Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia.
Don Edoardo ha ringraziato ancora una volta tutti quanti hanno collaborato alla buona riuscita della festa e ha espresso sentimenti di gioia per questi giorni che “hanno mostrato l’unità del popolo di Isola, unità che viene sponsorizzata da tutti ma da molti ostacolata. In questi giorni mi sono commosso varie volte – ha continuato don Edoardo – mi sono commosso perché ancora una volta la grande maggioranza del popolo di Isola di Capo Rizzuto ha dimostrato come sia capace di andare oltre ogni divisione e di saper fare sempre meglio mettendo da parte quella piccola parte che magari vorrebbe dividerla a tutti i costi. Isola è diventato un esempio per molti, è diventato il centro del Mediterraneo, luogo dove molti si rifugiano per scappare dalla guerra o dalla fame, e qui proprio ad Isola vengono accolti da una popolazione che ha mostrato di saper andare oltre ogni barriera che impedisce l’accoglienza.
Il parroco oltre a consegnare i Crest alle autorità presenti e a tutte la associazioni ha anche consegnato un Crest al Governatore Sacco elogiando il suo impegno continuo a livello nazionale per le Misericordie d’Italia essendo stato nuovamente nominato consigliere nazionale.
Don Edoardo ha inoltre evidenziato l’impegno continuo di Sacco per la confraternita di Isola da lui guidata che con il supporto di molti cerca di raggiungere traguardi sempre più grandi per il bene di Isola Capo Rizzuto.
La festa si concluderà il 13 di maggio al momento della salita della Madonna Greca.