Ex Umberto I: siglata intesa tra Comune Catanzaro e Asp
È stato siglato questa mattina, dal vicesindaco Maria Grazia Caporale e dal direttore generale dell’Asp Gerardo Mancuso, un protocollo d’intesa “Per la gestione delle attività del centro di eccellenza diurno presso i locali dell’ex istituto Umberto I”. L’assessore ai Servizi Sociali Fulvio Scarpino ha sottolineato come questo atto arrivi dopo mesi di intenso lavoro, nel corso dei quali, “grazie all’impegno di Michele Traversa e del direttore Gerardo Mancuso, si sono poste le basi di un percorso di solidarietà che non ha precedenti nel sistema assistenziale della Calabria”. Scarpino ha messo in risalto come questa operazione, che coniuga l’aspetto sociale a quello sanitario, preveda l’impiego di risorse, da parte dell’Asp, di centinaia di migliaia di euro, “cosa straordinaria in un periodo di crisi com’è quello che stiamo vivendo”. L’assessore ha quindi ringraziato il governatore Scopelliti e lo stesso Mancuso “per lo sforzo fatto dall’Azienda Sanitaria Provinciale in favore della città capoluogo”. Dal canto suo, il direttore dell’Asp ha ripercorso l’iter che ha portato alla ristrutturazione dell’edificio, cominciata nel 1995, grazie ai fondi per l’edilizia ospedaliera e ha dettato i tempi per la sua effettiva riapertura. “Entro due mesi – ha affermato Mancuso – riusciremo ad aprire l’area dedicata alle attività sociali per gli anziani, un centro di grande qualità. Per l’altra parte, quella destinata ai servizi sanitari, stiamo definendo una serie di atti che ci consentiranno di tagliare il nastro entro l’estate prossima”. Il direttore dell’Asp ha parlato di “operazione dal peso specifico importante”, considerate le risposte che l’ex Umberto I potrà dare ai tanti residenti anziani che vivono nel centro storico.
Molto soddisfatta Maria Grazia Caporale che, dopo aver sottolineato l’attivismo di Traversa e di Mancuso per il conseguimento di questo risultato, ha voluto rispondere a chi, in questi giorni, ha chiesto che l’edificio fosse destinato, seppur temporaneamente, ad accogliere gli alunni delle scuole risultate inagibili. “Per una serie di vincoli – ha spiegato – l’utilizzazione dell’ex Umberto I non può che essere quella socio-assistenziale. Un uso diverso potrebbe causare al Comune dei contenziosi”. Alla firma del protocollo ha partecipato anche il direttore sanitario dell’Asp, Mario Catalano, il quale ha ribadito come con l’allungarsi della vita media, sia necessario dotarsi di strutture socio-assistenziali per offrire agli anziani una migliore qualità di vita. Un plauso è arrivato anche dal presidente della Commissione Sanità, Mario Camerino, che ha posto l’accento sul proficuo rapporto di collaborazione tra Asp e Comune “circostanza che non succedeva ormai da tempo e che mi auguro – ha aggiunto – si rinnovi anche in futuro”. In conclusione, l’assessore Scarpino, dopo aver ringraziato il dirigente del settore Antonino Ferraiolo e il personale del suo assessorato per il lavoro svolto, ha annunciato che la sala del centro d’eccellenza per anziani del ristrutturato ex “Umberto” I sarà intitolata al dottore Achille Tomaino.