Disdette false: la denuncia di Confartigianato Crotone
“Forse qualche mente scellerata vuole o quantomeno tenta di destabilizzare il mondo delle Associazioni datoriali crotonese. – Lo si legge in una nota della Segreteria Generale di Confartigianato Crotone - Dopo la denuncia di un’altra Associazione nostra consorella, anche nel nostro sistema stiamo registrando una attività di destabilizzazione che non ha precedenti. Nei mesi di novembre e dicembre e in questi primi giorni di gennaio stiamo ricevendo una serie di disdette dal nostro sistema fasulle, i cui titolari non ne sono minimamente a conoscenza. E’ pur vero che alle stesse non sono allegate le fotocopie dei documenti di riconoscimento dei titolari e di conseguenza non hanno alcuna validità ma queste situazioni dimostrano lo stato di degrado con cui bisogna combattere giornalmente in questa provincia.
Nei prossimi giorni, subito dopo questo periodo festivo, - si legge ancora nella nota - ci sarà una riunione del Consiglio Direttivo di Confartigianato Imprese che in collaborazione col nostro sistema nazionale deciderà sul da farsi. Sicuramente si relazionerà sulla situazione registrata alle autorità competenti e nel contempo si inviterà l’INPS, con cui il nostro sistema Italia ha sottoscritto la convenzione nazionale, a vigilare sulla veridicità delle dichiarazioni i cui titolari raggiunti hanno disconosciuto questo stato di cose.
L’invito, anche da queste colonne, - conclude la nota - all’INPS a vigilare sulla regolarità delle disdette considerato che queste situazioni incresciose possono vanificare il lavoro di tanti uomini e donne che con spirito di servizio e di volontariato sono dedicati giornalmente a questa attività associativa e nel contempo si rischia, inoltre, che tanti piccoli imprenditori non vengono adeguatamente assistiti per uno stato di disagio e di confusione che qualcuno artatamente sta creando forse perché alcune nostre rivendicazioni o prese di posizione possono dar fastidio”.