Rai e Regione per incrementare il turismo in Calabria
La Rai e la Regione Calabria sperimenteranno congiuntamente applicazioni tecnologiche multipiattaforma per lo sviluppo turistico del territorio e la valorizzazione delle sue risorse culturali, artistiche e paesaggistiche. Lo annuncia un comunicato di viale Mazzini.
L'importante accordo di collaborazione tecnologica verrà presentato a Reggio Calabria sabato 14 nel corso della conferenza regionale "Il Condominio e le nuove tecnologie" che si terrà a partire dalle 10:30 a Palazzo Campanella, sede del Consiglio Regionale della Calabria. I lavori saranno aperti da Guglielmo Rositani, consigliere Rai. Verranno anche mostrati alcuni prototipi operativi realizzati dalla Direzione Strategie Tecnologiche con il Centro Ricerche della Rai: televisione tridimensionale, Realtà Aumentata e interattività televisiva applicata al turismo.
Nell'ambito dell'accordo, la Rai - attraverso la Direzione Strategie Tecnologiche - e la Regione Calabria potranno avviare iniziative per lo sviluppo del comparto turistico, ad esempio con la realizzazione di produzioni audiovisive in formati tecnologicamente avanzati (quali il 3D, l'alta definizione 4K e l'audio multicanale) sulle bellezze artistiche ed ambientali della Calabria. Quest'obiettivo potrà inoltre essere conseguito attraverso lo sviluppo di applicazioni multimediali di realtà aumentata ed interattività in grado di fornire informazioni geografiche, storiche, culturali, alberghiere ed enogastronomiche.
Il consigliere Rositani ha affermato che "la sigla di questo accordo rappresenta un'opportunità per l'Azienda di confermare, con l'utilizzo delle nuove tecnologie di comunicazione, un ruolo primario nella valorizzazione del patrimonio artistico e ambientale della Calabria e del Paese, e nella promozione del comparto del Turismo". "Con l'avvio di questa collaborazione, che si caratterizza per l'elevato apporto di innovazione tecnologica - ha dichiarato a sua volta il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti - la Calabria rende sempre più concreto il suo programma per la diffusione della banda larga e delle reti di nuova generazione sul territorio regionale. La Calabria, che nel corso del primo semestre dell'anno avrà completato il passaggio al digitale terrestre, potrà farsi promotrice di una cultura d'impresa basata sulle nuove tecnologie, conseguendo la massima valorizzazione delle sue risorse culturali, artistiche e paesaggistiche".