Immigrazione. Tavolo in Prefettura a Reggio Calabria
Nella mattinata odierna si è tenuta una riunione del Tavolo permanente costituito in Prefettura a Reggio Calabria per seguire la problematica connessa all'accoglienza di lavoratori extracomunitari presenti nella Piana di Gioia Tauro. All'incontro, presieduto dal Prefetto, hanno partecipato il Sottosegretario alla Protezione Civile della Regione Calabria,.Franco Torchia, il Presidente della Provincia di Reggio Calabria, Giuseppe Raffa, i Sindaci dei Comuni di Rosarno, Elisabetta Tripodi, e di San Ferdinando, Domenico Madafferi, il Questore, Carmelo Casabona, il Comandante provinciale dei carabinieri, Pasquale Angelosanto, il Comandante provinciale dei Vigili del Fuoco, Emanuele Franculli, ed il Vicario Generale della Diocesi di Oppido - Palmi, Giuseppe De Masi. Nella circostanza si e' proceduto ad una verifica dello stato di attuazione delle iniziative concordate per far fronte all'accresciuta presenza di lavoratori extracomunitari registratasi nella predetta Piana in concomitanza della campagna agrumicola. Nelle precedenti riunioni del Tavolo si era infatti evidenziato che i lavoratori in parola si erano concentrati progressivamente in consistenti aggregazioni in alcuni siti - tra i quali in particolare la ex fabbrica Pomona ed il centro storico del Comune di Rosarno - ove vivono in precarie condizioni igienico - sanitarie. Si era anche sottolineato che nelle ultime settimane erano stati colti segnali di un preoccupante innalzamento del livello di tensione culminato alla fine dello scorso mese di dicembre in un'aggressione compiuta a Rosarno, per futili motivi, ai danni di due cittadini extracomunitari, facendo temere che si potesse innescare una sequela di atti violenti analoghi a quelli verificatisi nello stesso Comune nel gennaio di due anni addietro.
Si era ancora preso atto che le tensioni sociali erano aggravate dalle scarse opportunità occupazionali offerte ai cittadini extracomunitari a causa della complessiva crisi del mercato agrumicolo, che costringe questi ultimi ad una forzata inattività e alla conseguente indisponibilità di risorse finanziare da destinare alle loro esigenze alloggiative. Alla luce di tali presupposti si era pertanto ravvisata la necessità di urgenti interventi allo scopo di implementare il sistema di accoglienza dei cittadini stranieri affiancando altre strutture a quella già attiva in località Testa dell'Acqua del Comune di Rosarno, che da sola non può soddisfare le accresciute esigenze alloggiative essendo attualmente occupata nella sua capienza totale. In tale contesto si era avviata una ricognizione preordinata ad individuare un'area idonea all'ubicazione di una tendopoli con una capienza di circa trecento posti. I sopralluoghi effettuati negli scorsi giorni congiuntamente da funzionari della Prefettura, del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco e dell'ASIREG di Reggio Calabria hanno così consentito di verificare le condizioni di alcuni terreni di proprietà della stessa ASIREG, sito in territorio dei Comuni di Gioia Tauro e di San Ferdinando. In base alla ricognizione condotta e' stata ritenuta rispondente alle finalità di pubblico interesse perseguite un'area di circa ventimila metri quadrati, ricadente nel comprensorio di San Ferdinando, già dotata di allacciamenti alle reti elettrica ed idrica, di una porzione della quale - dell'ampiezza di quattromila mq - e' stata disposta l'immediata requisizione ai sensi dell'art. 2 Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza approvato con R.D. 18 giugno 1931 n. 773 per la realizzazione della suddetta tendopoli. Il provvedimento ha efficacia fino alla data del prossimo 30 aprile.