Investimenti nei centri storici: Oliverio fa il punto e annuncia nuove iniziative
“Valorizzare il patrimonio culturale a partire dalla rivitalizzazione dei centri storici e dal riuso del patrimonio abitativo dei monumenti storici in essi allocati, per le amministrazioni locali che in quest’opera devono essere coerentemente e concretamente sostenute dalla Regione e dalle istituzioni pubbliche ad ogni livello deve costituire un’assoluta priorità”.
E’ quanto ha affermato il presidente della Provincia di Cosenza, on. Mario Oliverio, illustrando gli investimenti effettuati dall’ente nel corso di questi anni ed annunciando per i prossimi giorni altre iniziative in tal senso.
“Come Provincia –ha sottolineato Oliverio- in questa direzione abbiamo cercato di fare la nostra parte a partire dalla città-capoluogo, nel cui centro storico abbiamo investito oltre trenta milioni di euro che hanno consentito di restaurare e recuperare il Palazzo di Governo, bene monumentale di prim’ordine, oggi divenuto meta e luogo di attività istituzionali e culturali, aperto alla città e alla rete delle associazioni.
Abbiamo acquistato e recuperato il palazzo ex- Carical dove, nelle scorse settimane, abbiamo inaugurato il Museo delle Arti e dei Mestieri: abbiamo acquisito all’uso della Provincia una parte dell’ex convento “Santa Chiara”, abbiamo realizzato un moderno auditorium annesso al liceo “Telesio” aperto alla fruizione pubblica per attività culturali di convegnistica e congressistica; sono in via di ultimazione i lavori dell’ex Istituto delle Canossiane che sarà utilizzato per giovani universitari provenienti da tutto il bacino del Mediterraneo; abbiamo recuperato e restaurato l’ex orfanotrofio “Vittorio Emanuele” nel quale è stato trasferito l’Istituto Professionale Alberghiero; abbiamo effettuato, di concerto con la curia arcivescovile, il restauro del Salone degli Stemmi dell’Arcivescovado; abbiamo acquisito al patrimonio dell’ente diverse superfici di palazzo Sersale e sono, inoltre, in corso di realizzazione lavori di consolidamento e riqualificazione del Convitto Nazionale. Entro la fine del 2012 saranno completati i lavori di consolidamento e riqualificazione del Palazzo del Governo con la disponibilità degli spazi dell’originaria chiesa di Santa Maria di Costantinopoli e dell’ala sud dello stesso palazzo, che saranno adibiti ad attività culturali ed espositive e ad uffici. Numerosi altri interventi sono stati realizzati in altrettanti centri storici della provincia per la realizzazione di strutture adibite a scuole di II° grado di competenza dell’ente e ad uffici”.
“Altri investimenti –ha aggiunto il presidente della Provincia- sono in corso di cantierizzazione e/o sono stati già programmati. Nelle prossime settimane organizzeremo un apposito incontro al centro del quale sarà posta la problematica del recupero e della valorizzazione dei centri storici.
Chiameremo Comuni, privati, imprese, organizzazioni sociali e Regione a confrontarsi su una problematica che costituisce un fattor strategico sul quale determinare le necessarie sinergie. Si tratta di realizzare investimenti, ma anche di spostare nei centri storici servizi e funzioni importanti”.
“E’ nostro intento –ha concluso Oliverio- operare ulteriori apporti in questa direzione per contribuire, come ente Provincia, a recuperare un patrimonio di valore inestimabile che il nostro territorio non può lasciare inutilizzato e in un ruolo di marginalità. A tal proposito, già nei prossimi giorni, annunceremo una serie di iniziative che vanno in questa direzione”.