Confcommercio Crotone: seminario tecnico sul nuovo apprendistato

Crotone Attualità

Riceviamo e pubblichiamo comunicato stampa di Alfio Pugliese presidente Confcommercio Crotone

L’Ascom Confcommercio Crotone comunica che, in data 20 Gennaio 2012, si è svolto, presso i locali della Camera di Commercio di Crotone, il seminario tecnico sul nuovo apprendistato, volto ad approfondire gli aspetti sostanziali e le principali novità del rinnovato istituto contrattuale, soprattutto alla luce delle nuove opportunità offerte alle aziende che assumono apprendisti, sia attraverso gli sgravi contributivi previsti dalla Legge di Stabilità 2012, sia attraverso i bonus occupazionali, ottenibili attraverso il Programma AMVA promosso da Italia Lavoro S.p.a.

Il seminario ha avuto, quali relatori, le rappresentanze della Regione Calabria nella persona della Dott.ssa Concettina Di Gesu - Dipartimento Formazione e lavoro, della Confcommercio Nazionale, nella persona del Dott. Guido Lazzarelli, Responsabile settore Lavoro e relazioni sindacali, dell’Inps di Crotone nella persona della Direttrice, Dott.ssa Alessandra Infante, della Direzione Provinciale del Lavoro, nella persona della Dott.ssa Bruna De Martino, Responsabile Servizio Ispettivo. Gli interventi, coordinati dal Direttore di Ascom Confcommercio Crotone, Giovanni Ferrarelli, hanno avuto quale denominatore comune la necessità di evidenziare come, nel quadro del rilancio delle politiche attive del lavoro a sostegno dell’occupazione, l’apprendistato si connoti quale strumento ad hoc, in quanto finalizzato, da un lato, a promuovere lo sviluppo delle imprese e della loro capacità produttiva, dall’altro, ad offrire ai giovani la possibilità di entrare ed affermarsi nel mondo del lavoro, attraverso un percorso formativo idoneo a consentire l’acquisizione di competenze utili per lo svolgimento della propria prestazione lavorativa. Tali finalità, unitamente a quelle di reinserimento lavorativo, perseguite mediante l’ampliamento della categoria dei soggetti destinatari che include anche i lavoratori in mobilita, sono state ampiamente illustrate durante l’incontro, rilevando, quindi, la funzione socialmente rilevante sul territorio del rinnovato contratto di lavoro.

Tale funzione è stata opportunamente messa in luce da ciascuno dei relatori, insieme alla necessità che, in tempi brevi, si giunga al recepimento delle nuove disposizioni in materia, auspicando che le regioni, da un lato, la contrattazione collettiva, dall’altro, possano, rapidamente, porre in essere quanto di loro competenza, onde rendere realmente fruibili le opportunità offerte attraverso tale rinnovato istituto, con positive ricadute in termini di crescita del mercato del lavoro e, più in generale, del sistema economico.