Sit-in SS 106, il bilancio di del comitato “Corigliano In Azione”
“Una rondine non fa primavera. Ma, certamente, contribuisce a rendere più limpido il cielo. È con questa metafora che intendiamo riassumere, a mo’ di breve ma doveroso bilancio, il sit-in di protesta svoltosi ieri pomeriggio sulla strada statale 106, all’altezza dei semafori di contrada Santa Lucia”. “Una cinquantina di cittadini hanno partecipato all’iniziativa per esprimere il proprio malumore su questioni gravose e attuali: richiesta di aiuti per l’agricoltura e di defiscalizzazione dei carburanti, lotta ai privilegi e alle ingiustizie perpetuate dalla politica e dalla burocrazia, da certa stampa e da certa magistratura, e per protestare contro la disoccupazione imperante e l’aumento di imposte, tasse e balzelli a carico della povera gente. La partecipazione avrebbe dovuto essere molto più numerosa, considerata l’importanza delle problematiche alla base della protesta e il loro diffuso interesse, ma si era già perfettamente consapevoli della scarsa dinamicità che purtroppo contraddistingue da sempre, in questi casi, Corigliano”. “S’intende comunque ringraziare, uno a uno, tutti i cittadini presenti, donne e uomini coraggiosi che hanno mostrato sensibilità e attenzione, e con i quali sicuramente non mancheranno, a breve e a lungo termine, altre iniziative e manifestazioni condivise. Ringraziamento sentito anche nei confronti di tutti gli operatori dell’informazione, non solo locale ma anche regionale, che hanno partecipato al sit-in e dato la massima rilevanza all’evento, nonché ai rappresentanti delle forze dell’ordine. Dispiace per quanti, invece, cullandosi nell’indifferenza, preferiscono cimentarsi nelle “rivoluzioni ideali”, certamente più comode, ossia quelle che avvengono esclusivamente sui social network e che affidano solo a poche persone il compito di stare sempre in trincea. Tuttavia, in altre zone d’Italia anche solo venti persone hanno testimoniato, con i rispettivi sit-in, preziose testimonianze di cittadinanza attiva, di voglia di fare e di cambiare lo stato di cose. Di qui la consapevolezza che ci muove: è con piccoli ma significativi schizzi d’inchiostro che si possono scrivere pagine destinate, magari in un futuro non molto lontano, a segnare anche solo in parte il futuro di questa nostra città”. Questo quanto riportato in una nota stampa dal Comitato “Corigliano in Azione”.