Pirillo: “Dopo scandalo protesi Pip creare database europeo impianti”
"Stress test su strutture e materiali e nuova direttiva entro giugno, queste le misure annunciate dalla direzione generale Salute della Commissione europea per quanto concerne le protesi medicali. - Comunica una nota stampa dell'on. Mario Pirillo - Dopo lo scandalo delle protesi PIP la Commissione Ue, rispondendo a una interrogazione orale della deputata S&D Linda McAvan, ha dunque fatto sapere di voler intervenire con regole più stringenti valide per tutti gli stati membri in una materia, quella dei dispositivi medicali, fin qui lasciata in balia delle regolamentazioni dei singoli paesi.
"E' necessario prevedere un codice a barre con il controllo diretto dell'Agenzia Europea Medicale che consenta, attraverso la creazione di un database europeo, una tracciabilità diretta ".
Questo il suggerimento arrivato alla Commissione dall'europarlamentare del Pd Mario Pirillo.
"Deve essere la stessa Agenzia ad autorizzare il commercio delle protesi - aggiunge Pirillo -, così da evitare, tra l'altro, che le sostanze attive presenti in alcune di esse possano arrecare danno alla salute delle persone".
Pirillo ha inoltre chiesto alla Commissione di implementare un sistema di allerta in tutti gli Stati membri che consenta il monitoraggio tempestivo dei casi di utilizzo potenzialmente nocivo dei dispositivi."