L’assessore Caridi commenta i risultati del progetto “Nuovi giovani imprenditori”
L’assessore regionale alle Attività Produttive, Antonio Caridi, commenta i risultati emersi dal programma di sensibilizzazione e di diffusione della cultura di impresa e del lavoro autonomo realizzate – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - dalla Fondazione “Field” nell’ambito del progetto sperimentale “Nuovi giovani imprenditori”.
“I giovani – ha affermato Caridi - sono la vera risorsa della Calabria e le azioni promosse dall’amministrazione regionale e dagli altri enti, impegnati a vario titolo nello sviluppo e nella crescita del territorio, dovrebbero essere indirizzate, in maniera sinergica, a sostenere le loro idee e le loro iniziative. Gli studenti delle ultime classi delle scuole medie superiori – ha aggiunto l’assessore regionale - hanno partecipato con entusiasmo ai seminari realizzati nei mesi precedenti, dimostrando una buona propensione all’autoimprenditorialità. Alcuni di loro hanno addirittura concepito idee di impresa che, al di là dell’avviso pubblico in fase di definizione, meriterebbero di essere accompagnate e sostenute economicamente”.
Tra i progetti più innovativi, ovvero quelli più aderenti al contesto economico regionale, si annoverano la produzione di energie rinnovabili, la produzione di cosmetici biologici, il cablaggio e lo sviluppo della fibra ottica, la creazione di centri di ritrovo per famiglie, la produzione di abiti di alta moda o di abiti da sposa, la realizzazione di agenzie di moda, nonché di servizi di promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali, la produzione di occhiali con sensori acustici per non vendenti.
“L’azione di orientamento all’autoimprenditorialità – ha evidenziato ancora l’assessore Caridi – seguita dalla formazione, realizzata anche attraverso la testimonianza degli imprenditori di successo, non può rimanere ancorata ad un progetto sperimentale, ma deve essere strutturata e divenire permanente sia nelle scuole che nelle Università. Solo in tal modo – ha detto infine Caridi - riusciremo a diffondere una nuova cultura d’impresa e a far capire ai nostri giovani che fare impresa è possibile anche in Calabria”.