La cantautrice Agata Lo Certo presenta a Villa San Giovanni il suo nuovo Cd
Musica come missione, come esigenza primaria. Musica, però, anche stile di vita che segue lo scorrere naturale del tempo. Ora è arrivato finalmente il momento per la cantautrice catanese Agata Lo Certo di misurarsi con il gradimento, da parte dei suoi fans, del nuovo cd Chiavedivolta. Il disco, che vede la produzione esecutiva di Pompeo Benincasa per Camconcerti in collaborazione con Catania Jazz e la direzione artistica di Riccardo Samperi, è uscito il 14 novembre con la distribuzione di Egea. Accompagnata dal suo fido chitarrista Salvo “Beat” Distefano, Agata Lo Certo presenterà il disco il 13 febbraio 2012 a Villa San Giovanni.
“Durante il mio percorso, fatto di salite e ripide discese, l’unico elemento indissolubile è stata la musica - spiega l’artista -. Tutto quello che ho costruito si basava su questo. Con “Chiavedivolta” nel linguaggio corrente intendiamo la svolta, e sicuramente il modo in cui sono arrivata a questo disco è una svolta, ma il titolo è anche la metafora della musica”.
I 10 brani di del disco sono una naturale evoluzione della personalità di Agata lo Certo, dall’album “Mutevoli Sensazioni” del 2006 realizzato dalla Narciso Records di Carmen Consoli. Evoluzione che si sviluppa dal punto di vista musicale, mantenendo immutate radici acustiche e introducendo, allo stesso tempo, suoni elettrici più decisi, che lasciano, comunque, spazio alle melodie ed ai testi. La Lo Certo in questo disco firma testi e musiche di tutti i brani ad eccezione di Saper perdere dove le musiche sono condivise con il fido chitarrista di sempre Salvo “Beat” Distefano. «Joni Mitchell è l’artista che oggi mi rappresenta di più - confessa la Lo Certo -. Ma pesco in tutto il mio background, nelle mie esperienze sudamericane, c’è un po’ di tutto in questo nuovo lavoro».
Questa la scaletta dei brani di “Chiavedivolta”: Mi presento; Disincanto; Libellula su Marte; Chiavedivolta; Il colore dell'innocenza; Maschera; Mi dispiace; Il vuoto; Fertilità della solitudine; Saper perdere.
La crescita musicale di Agata Lo Certo è maturata attraverso un’intensa attività live, a partire dai primi Anni ’90, quando nei pub catanesi rivisitava i motivi dei big della black music. Poi sono venute le collaborazioni importanti come vocalist e la svolta cantautorale. Degli ultimi anni è la “svolta etnica” della cantautrice che, nel 2009 e nel 2010, ha partecipato al Festival della canzone siciliana di Antenna Sicilia. A luglio 2010 Agata Lo Certo ha aperto i concerti italiani di Noa mentre a marzo scorso ha aperto il live catanese della cantante portoghese di fado Cristina Branco.