Vibo: inaugurata la nuova via Marconi
L'assessore comunale ai Lavori Pubblici, Giorgio Modafferi affiancato dal Dirigente Pasquale Scalamogna, alla presenza del senatore Franco Bevilacqua, dell'Assessore all'Ambiente Pietro Comito, del capogruppo Pdl in Consiglio Comunale, Mario Mazzeo, dei cittadini che vi hanno partecipato, ha inaugurato, con il rappresentativo taglio del nastro, la riqualificata Via G.Marconi. Anticipato dalla benedizione di don Enzo Varone, l'Assessore al ramo Modafferi, ha con oggi, riaperto al traffico la via. Via Marconi, i cui lavori sono stati predisposti e portati a compimento dall' Amministrazione guidata dal Sindaco Nicola D'Agostino, rientrano nell'ambito delle opere programmate dall'Assessore Modafferi, che come lo stesso ha precisato "rappresenta il primo tratto del lavoro complessivo, che prevede anche la realizzazione e la ripavimentazione di via Fiorentino. L'inaugurazione di oggi rappresenta un ulteriore passo avanti dell'Amministrazione cui seguira', a breve, quella della "Sacra Famiglia". Via Marconi, oggi riaperta al traffico, rappresenta un'arteria importante che come Amministrazione abbiamo particolarmente attenzionato, sia da un punto di vista qualitativo del lavoro che per l'importanza della viabilita'. Nel disegno dell'Amministrazione - ha proseguito - e' prevista inoltre, una volta che saranno completate tutte le opere in programma, una rivisitazione degli spazi da utilizzare come aree pedonali e non si esclude, in futuro, di far rientrate, nel progetto anche Piazza Michele Morelli. Per il momento- ha precisato- via Marconi viene riaperta al traffico, non dimenticandone l'importanza strategica, su cui anche la Soprintendenza per i Beni Archeologici e Monumentali della Calabria, ha espresso i propri pareri chiedendo che venisse ripristinata la vecchia pavimentazione, per come riportata in foto d'epoca, realizzata appunto con il medesimo materiale utilizzato nell'attuale riqualificazione, cioe' in pietre chiamate opere incerte. I lavori, pertanto, sono stati realizzati nel rispetto anche dei progetti iniziali e dell'antica pavimentazione nella parte centrale della stessa, ad eccezione delle due fasce laterali che sono predisposte per la raccolta delle acque".