Rossano promossa su Radio Rai
Rossano è mare, montagna e centro storico. E’ la Città del Codex Purpureus e della liquirizia Amarelli. E’ scrigno di Storia prestigiosa e di monumenti unici, celebre per l’extravergine d’oliva e per la sua identità enogastronomica. Una meta turistica sostenibile, per tutti i gusti e per tutti i periodi dell’anno. E’ stato, questo, il messaggio trasmesso stamani su scala nazionale dal Sindaco Giuseppe Antoniotti ai microfoni di Radio Rai per l’ormai tradizionale “Buongiorno” di questa ascoltatissima trasmissione mattutina. Un invito agli italiani a visitare il territorio, scoprendolo in tutti i suoi aspetti. Dal centro storico al mare, per finire ai monumenti e al patrimonio prezioso del terroir: l’extravergine e la liquirizia più famosa nel mondo, L’Amarelli. Rossano, città di Storia e turismo, capace di emozionare l’ospite 365 giorni l’anno! Stamani, lunedì 20 febbraio, il Primo Cittadino ha registrato il suo intervento ai microfoni di Prima Di Tutto, contenitore di informazione e cultura, condotto da Pietro Plastina e Francesca Malaguti, in onda tutte le mattine dalle Ore 5.00 alle Ore 8.00 sulle frequenze nazionali Di Radio Uno Rai (FM 94.4). Il format radiofonico, che quotidianamente offre un focus sulle maggiori città italiane, sarà ospite virtuale di Rossano il prossimo Mercoledì 22 Febbraio quando Antoniotti insieme al parroco della Cattedrale, don Antonio Longobucco, suoneranno la sveglia a milioni di italiani raccontando loro delle bellezze e delle unicità racchiuse nei confini del nostro comune e non solo. Si tratta di occasioni utili – commenta il Sindaco – per ribadire uno sforzo al quale, nonostante l’austerità nazionale e locale, continuiamo a restare ancorati, quanto meno come metodo: la somma di elementi paesaggistici rari (come la vicinanza mare-montagna o i Giganti del Pesco) e di beni architettonici singolari (dalla Panaghia al Patire), ma ancora di più la presenza di cose uniche al mondo e che nessuno può imitarci (dal Codex alla liquirizia), rappresentano l’oggettivo ed indiscutibile valore aggiunto del nostro appeal territoriale, regionale e nazionale. Su questa strada, che è di marketing territoriale e di comunicazione turistica strategica, dobbiamo fare ancora molto, ma – conclude Antoniotti – la direzione è quella giusta.