Guccione, all’ospedale di Castrovillari due sale perennemente chiuse
“Premesso che il Pronto Soccorso dell’ospedale Spoke di Castrovillari è sottodimensionato rispetto a quanto previsto dall’allegato n. 2 del Decreto n. 18 del 2010, che riguarda il “Riordino della rete emergenza-urgenza”, esso risulta anche sprovvisto di letti per la terapia sub-intensiva previsti dallo stesso Decreto, pur ospitando al proprio interno due locali attrezzati destinati ad OBI (Osservazione Breve Intensiva) che restano misteriosamente e perennemente chiusi a chiave e, quindi, non utilizzati”. - E’ quanto afferma in un’interrogazione a risposta immediata al presidente della Giunta Regionale, on. Giuseppe Scopelliti, il Consigliere regionale del Pd, on. Carlo Guccione. - Tutto ciò, secondo l’esponente dei democratici, si prefigura come un vero e proprio caso di malasanità poiché, a fronte di notevoli risorse investite per dotare il Pronto Soccorso di Castrovillari di due sale destinate all’Osservazione Breve Intensiva, i pazienti sono costretti ad utilizzare barelle e carrozzelle per l’osservazione medica.
Guccione interroga Scopelliti “per sapere quali iniziative urgenti si intendono adottare per porre rimedio ad un così evidente spreco di risorse pubbliche che costringono i pazienti del Pronto Soccorso della città del Pollino a subire situazioni di grande disagio e ad ottenere l’erogazione di servizi sanitari assolutamente inadeguati”.