Scuola, Caligiuri: una rete per accogliere studenti egiziani
L'assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri – informa una nota dell’ufficio stampa della Giunta regionale - ha commentato l'iniziativa di creare una rete di scuole superiori calabresi che accolga studenti egiziani. "La Calabria – ha detto Caligiuri - intende diventare uno dei poli formativi del Mediterraneo, promuovendo il più importante programma di integrazione scolastica degli ultimi dieci anni. L'anno scolastico in corso – ha ricordato - è stato non a caso inaugurato dal Presidente Scopelliti a Fuscaldo, dove si sta attuando una sperimentazione unica in Europa, con 130 studenti egiziani che stanno studiando in un istituto tecnico”.
La Regione, di concerto con l’Istituto calabrese per le Politiche Internazionali e l’Ambasciata egiziana in Italia, intende coinvolgere tutte le Province calabresi, creando una rete educativa di cooperazione internazionale. A tale riguardo, il direttore dell'Ufficio scolastico regionale ha individuato gli istituti secondari, tenendo conto della territorialità, della presenza in centri periferici e delle richieste di specializzazione indicate dal governo egiziano. Sul tema si è tenuta una riunione, presieduto dall’assessore Caligiuri, con i dirigenti delle scuole superiori individuate: Serra San Bruno, Cutro, Decollatura e Palmi, che si aggiungeranno a Fuscaldo.
Erano presenti anche i sindaci dei comuni e gli assessori provinciali all'istruzione o loro delegati, il presidente dell'ISCAPI Salvatore La Porta, Giulio Benincasa per dell'Ufficio scolastico regionale, l’assessore alla pubblica istruzione della Provincia di Vibo Valentia Pasquale Fera, i sindaci di Decollatura Anna Maria Cardamone, di Cutro Salvatore Migale e di Serra San Bruno Bruno Rosi; inoltre i sindaci di Bocchigliero Luigi De Vincenti e di Campana Pasquale Manfredi, che intendono replicare anche nei loro comuni questa esperienza.
Al termine dell’incontro si è deciso di definire un accordo quadro tra le varie istituzioni per favorire l’accoglienza degli adolescenti egiziani che studieranno 3/5 per conseguire un titolo di studio spendibile nel mercato del lavoro nazionale, mediterraneo ed europeo.