Lilt Crotone. Alimentazione e tumori, i consigli della dietista Debora Mandica

Crotone Salute
Maria Teresa Di Marco

Alimentazione e tumori, un binomio imprescindibile. Secondo l’American Institute for Cancer Research (AICR), oltre il 30% dei tumori è direttamente riconducibile all’alimentazione, intesa sia in termini quantitativi (eccesso calorico, associato ad una scarsa attività fisica) che qualitativi. Ciò significa che una larga percentuale dei tumori potrebbe essere prevenuta semplicemente con una dieta corretta ed una scelta mirata e ragionata degli alimenti. L’importanza della dieta nella prevenzione primaria è evidenziata dall’ osservazione che l’incidenza di determinate neoplasie varia da Paese a Paese, dove diverse sono le abitudini alimentari. Ad esempio, nel mondo occidentale, i tumori ormono-dipendenti (mammella, prostata, endometrio), i tumori del colon- retto e dei polmoni sono molto più diffusi che nei paesi in via di sviluppo o nei quali si segue una alimentazione ancora legata ai prodotti della terra. Per questo motivo, la sezione provinciale della Lilt, in occasione della settimana nazionale della prevenzione oncologica, ha pensato di aprire le porte del poliambulatorio di via Botteghelle, per due giornate di educazione all’ alimentazione con la dietista Debora Mandica che effettuerà, in maniera gratuita, la valutazione dei parametri antropometrici (peso, altezza, indice di massa corporea, circonferenze, rapporto vita fianchi).

La prima giornata di consulti e visite si è conclusa stamattina, 20 marzo, c’è tempo anche domani, mercoledì 21 marzo, dalle 16 alle 18,30 per usufruire di questo servizio messo a disposizione per la cittadinanza dalla Lilt Crotone. “Il segreto per una corretta alimentazione – ha spiegato Debora Mandica – è mangiare poco e spesso. Il digiuno non fa mai bene. Diffidare sempre delle diete “fai da te” e rivolgersi sempre a uno specialista”. In particolare, per quanto riguarda la prevenzione ai tumori è importante attenersi ad alcune regoli fondamentali e semplici: “Bisogna evitare – ha continuato Mandica – un’alimentazione grassa e povera di fibra. Quindi sì alla frutta, possibilmente con la buccia perché è lì che stanno le fibre, alle verdure e ai prodotti integrali che vanno sempre assunti insieme ad un adeguato quantitativo di acqua. Disco rosso assolutamente per alcol e fumo. Mentre ad una corretta dieta va sempre abbinata l’attività fisica”. Qualche mito da sfatare. “Per quanto riguarda la carne – ha osservato Mandica – non è il suo consumo a favorire i tumori ma il metodo di cottura. Quindi no alla carne arrostita meglio cuocerla al forno o alla pizzaiola. Per quanto riguarda le porzioni di frutta e verdura, va bene la regola di 5 porzioni al giorno per la verdura ma attenti alla frutta, che è zuccherina, meglio una o due volte al giorno, possibilmente lontano dai pasti. Mai saltare la colazione”. Attenzione, poi, all’indice di massa corporea, il rapporto tra peso e altezza: “Se il rapporto va da 25 a 29 – ha concluso Mandica – si è in sovrappeso, se supera i 30 si parla di obesità”.