Isola: sequestrate oltre 2600 piante ed 1 kg di marijuana, un arresto
Stamane, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Antonio Gareri, 37enne agricoltore originario di Isola di Capo Rizzuto, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di “marijuana”. I Militari sono intervenuti presso l’abitazione di proprietà dell'uomo, dove all’interno del garage attiguo, a seguito di meticolosa perquisizione, hanno rinvenuto un panetto rettangolare del peso di 386 grammi di marijuana, occultato sotto una rete per la raccolta delle olive posta tra i mobili ammassati. Non paghi i militari hanno esteso la perquisizione anche all’’azienda agricola del 37enne sita in Contrada Chiuse, ed all’interno del magazzino, nascosto all’interno del cofano motore di una macchina agricola, hanno rinvenuto una busta di plastica nera con all’interno 414 grammi di marijuana mentre nello spiazzo antistante all’interno dell’abitacolo di un autocarro, rinvenivano una busta di plastica con all’interno altri 210 grammi sempre di marijuana.
Infine nel terreno di proprietà sempre di Gareri, sotto una serra improvvisata ed all’interno di appositi vasetti, hanno rinvenuto 2641 piantine di marijuana dell’altezza media di 10 cm, pronte per essere trapiantate nel terreno per poter poi essere raccolti in estate inoltrata. Gareri è stato immediatamente tradotto in carcere su diposizione dell’autorità giudiziaria. Crescono, dunque i coltivatori improvvisati di sostanze stupefacenti, attratti dal facile ed ingente guadagno che ne deriva ed assolutamente incuranti delle gravi conseguenze a cui vanno incontro.