Turismo, Cirò Marina non rinuncia a programmare
"Differenziata, bandiera blu, programmazione socio-culturale estiva. Se una cittadina, come Cirò Marina, si ritiene, ed a ragione, a vocazione turistica, non può assolutamente rinunciare ad investire energie, risorse ed anche un po' di fantasia su queste direttrici. Nonostante la crisi, anzi, proprio durante periodi di crisi come quella, difficile e complessa, che stanno attraversando cittadini, famiglie ed enti locali. Dobbiamo praticare l'ottimismo imprenditoriale e del buon governo. Risolvere i problemi, soprattutto quelli ereditati, non vuol dire mettere la testa sotto la sabbia come gli struzzi, ma conoscerne l'entità ed il peso per capire quanto, quando, come e dove intervenire. Se si decide di amministrare, oggi, questo approccio è la premessa." - Parola di Roberto Siciliani, sindaco di Cirò Marina per il quale, crisi o non crisi, al cittadino bisogna offrire sempre e comunque ambienti sani e salubri. Sulla pulizia della città - scandisce - sono per la tolleranza zero. Il decoro urbano è per la nostra Giunta un elemento imprescindibile. E siamo tutti impegnati, ogni giorno, a far passare questo messaggio. Anche con poche risorse - precisa - abbiamo tutta la volontà di tenere pulite vie, piazze e quartieri.
Analogo ottimismo Siciliani esprime e diffonde in tema di differenziata. Si tratta di abitudini culturali forti da sradicare ma siamo convinti di poter far salire le percentuali di raccolta nel corso di questo anno e nei prossimi. Abbiamo già avviato un'azione incisiva per quartiere, fornendo tutti gli strumenti necessari e smaltendo ad orari diversi e precisi. I cittadini - rassicura il Sindaco - si stanno abituando. E ci stiamo riuscendo tutti insieme - aggiunge - perché stiamo condividendo l'obiettivo, duplice, di tenere puliti gli spazi pubblici riuscendo magari anche ad ottenere riduzioni di costo finale su cittadino nel medio e lungo termine.
Del resto - va avanti Siciliani- senza questi presupposti, dalla differenziata alla città pulita, più tanti altri requisiti richiesti nei formulari di quest'anno, non saremmo stati nelle condizione di ricandidarci anche per il 2012 per l'ottenimento della Bandiera Blu che, ormai, è vessillo storico e direi familiare per Cirò Marina. Il questionario di quest'anno è molto più rigido del passato, ma noi siamo anche in questo caso fiduciosi. Insomma, potremmo dire tutto pronto per la prossima stagione estiva. E così è, nonostante appunto la crisi e nonostante - continua il Primo Cittadino - il mare magnum delle gravi questioni aperte ereditate da questo esecutivo, con l'aggravante della riduzione drastica dei finanziamenti dallo Stato agli enti locali.
Su un aspetto, però, Siciliani vuole essere più preciso: se tagliassimo ogni investimento per il turismo e per la cultura sarebbe, per noi, quasi come un doppio suicidio. Da una parte, infatti, nessuno potrebbe ragionevolmente immaginare di cancellare d'un colpo le pesanti situazioni debitorie ereditate da questo Comune tagliando, ad esempio, sulla stagione estiva. Dall'altra, se Cirò Marina, come noi riteniamo con convinzione e determinazione, era e resta una località ed una destinazione turistica sostenibile e con Bandiera Blu, allora è proprio sulla stagione estiva e sulla programmazione culturale che dobbiamo continuare ad investire e concentrare ogni sforzo, pur nella sobrietà imposta in generale all'intera capacità di spesa comunale. Soprattutto alle nuove generazioni dobbiamo saper trasmettere messaggi di ottimismo e di creatività, senza i quali non facciamo altro che promuovere depressione e devianze. Dobbiamo saper promuovere l'impegno ed anche l'occupazione nel settore della cultura e del turismo e dobbiamo farlo soprattutto d'estate ed in vista dell'estate. Altrimenti quale ospite potrà mai preferire Cirò Marina? Facciamo girare almeno un po' di economia. Con l'ottimismo e contro la crisi."